“Il Consiglio di Dipartimento – si legge - ha approvato all’unanimità il documento proposto dal Comitato di Gestione dell’ODVU, nel quale sono descritti lo stato attuale della struttura e le sue prospettive di sviluppo insieme alle criticità economiche e di organico oltre agli opportuni investimenti ritenuti indispensabili per continuare a garantire il livello di eccellenza delle attività e la conferma dell’accreditamento europeo della struttura, per ora unico esempio nella nostra Regione”.
L’Ospedale Didattico veterinario dell’Università di Sassari aveva sospeso l’attività lo scorso ottobre e numerose erano state le perplessità registratesi data l’importanza del servizio offerto dalla struttura: era stata inoltre espresso l’auspico che la sospensione non si protraesse nel tempo.
L’Ospedale è strutturato in sei unità complesse (chirurgia, medica, ostetrica, pronto soccorso, anatomia patologica e parassitologia) che svolgono una serie di servizi (anestesia e rianimazione, oncologia, fecondazione assistita, diagnostica e diverse altre) sia per piccoli animali che per cavalli ed animali da reddito. Alcune di queste prestazioni erogate sono uniche in Sardegna come il laboratorio di anatomia patologica e la Banca Veterinaria del Sangue.