DGSAF: CONFERMATO ISOLAMENTO WEST CAUCASIAN BAT LYSSAVIRUS IN UN GATTO

Il Centro di referenza nazionale per la rabbia presso l’IZS delle Venezie ha confermato il caso di Lyssavirus nel gatto residente nel Comune di Arezzo
01/07/2020
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Una nota diramata dalla Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari (0014687-01/07/2020-DGSAF-MDS-P) ha confermato che è la prima volta che viene confermato in un animale domestico il sequenziamento di un virus che ha un’omologia del 98,52% con il West Caucasian Bat Lyssavirus.

Considerata la peculiarità del caso, è stato pertanto  istituito presso l’Ufficio di Gabinetto del Ministro della salute un Gruppo di lavoro specifico con rappresentanti istituzionali ed esperti, coordinato dalla stessa Direzione, con lo scopo di approfondire gli aspetti epidemiologici per lo studio dei Lyssavirus dei chirotteri, fornire linee guida per le attività di prevenzione e sorveglianza dei Lyssavirus, con particolare riferimento al territorio della provincia di Arezzo e proporre misure e iniziative da intraprendere per la prevenzione di una eventuale diffusione dei Lyssavirus.

Il Direttore Silvio Borrello evidenza che “tale virus, da un punto di vista filogenetico, è molto lontano dal Lyssavirus agente eziologico della rabbia classica. I casi di rabbia trasmessa da virus diversi da quelli agenti della rabbia classica, sono rari e costituiscono eventi eccezionali”.

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