Il Ministero della Salute ha recentemente reso noto di aver avviato una survey pubblica con l’intento di censire le differenti professioni sanitarie impegnate nella ricerca in Italia. Il lavoro ad oggi svolto dalla Direzione Generale della Ricerca e Innovazione in Sanità del Ministero della Salute ha coinvolto i 49 Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), come interlocutori di una parte del SSN, ed ha permesso di delineare 38 differenti figure professionali, specificandone: job description, requisiti di accesso, titoli preferenziali e professionalità ideale.
Avvertita però l’esigenza di approfondire la conoscenza di questi professionisti, il Ministero della Salute si è rivolto ora a tutti i ricercatori del SSN chiedendo loro di contribuire al lavoro di mappatura del personale di ricerca segnalando, ciascuno per il proprio profilo, se trovano corrispondenti le informazioni relative alla singola figura professionale, ovvero commentando le eventuali difformità e proponendo modifiche o integrazioni.
La FNOVI, nell’osservare che il profilo del medico veterinario al momento tracciato appare oggi improponibile e lontano anni luce dall’individuare il suo apporto alle attività di ricerca:
1. sensibilizza in argomento tutti i medici veterinari italiani impegnati nella ricerca, gli Istituti Zooprofilattici, le Associazioni culturali, i diplomati europei, medici veterinari pubblici e privati a partecipare alla consultazione in corso fornendo ogni indicazione ritenuta utile a descrivere, caratterizzare e qualificare l’apporto alla ricerca della nostra professione.
2. evidenzia inoltre che la survey avrebbe dovuto indagare tutti i medici veterinari impegnati nella ricerca, compresi quelli operanti nell’università, che afferisce ad un diverso Ministero.
Una enorme quantità di lavori scientifici pubblicati su riviste nazionali, e soprattutto internazionali, indicizzate ISI e dotate di impact factor (non solo ricomprese nella subject category list di veterinaria, ma di tutte le category list delle scienze biologiche e mediche, inclusa Nature), testimoniano il nostro contributo nel campo della ricerca.
La survey resterà attiva fino al 31 Maggio 2016.
Maggiori informazioni sono rinvenibili sul portale del Ministero della Salute, consultando la pagina dedicata.