Dal primo gennaio 2018 è operativa una nuova procedura per la consultazione dei dati dell'analisi zootecnica presenti nella Banca dati nazionale (Bdn). A renderlo noto è il Ministero della Salute, che ha evidenziato come in particolare sia stata sostituito lo schema di richiesta di nulla osta alla consultazione, messo a punto dalla Direzione Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari.
La Banca dati è gestita dal Centro Servizi Nazionale (CSN), presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise, e la registrazione delle informazioni serve a garantire trasparenza e visibilità del patrimonio zootecnico nostrano. I dati su aziende, allevamenti, capi e molto altro sono consultabili e accessibili a tutti i cittadini, attraverso "il portale dei sistemi informativi veterinari".