La FNOVI ha accolto con interesse l’iniziativa assunta dalla Giunta Regionale Toscana che, con la decisione n. 29 del 6 marzo 2018 recante “Procedure di acquisizione di servizi professionali: Indirizzi” è stata la prima a definire le regole necessarie a garantire un equo compenso per i professionisti incaricati della progettazione di opere pubbliche e per altre figure professionali alle quali vengano richieste prestazioni aggiuntive rispetto a quelle previste dal mansionario o di effettuare servizi esterni.
Oltre che per i professionisti incaricati della progettazione di opere pubbliche, le linee guida approvate dalla Regione saranno valide anche per altre categorie professionali come gli avvocati, i commercialisti, i notai, gli assistenti sociali, i consulenti del lavoro. Si applicheranno inoltre anche alla professioni sanitarie come medici veterinari, farmacisti, psicologi, infermieri, ostetriche e tecnici sanitari di radiologia medica.
Ad indirizzare nelle determinazione dell’equo compenso saranno i parametri per la liquidazione delle spettanze ai professionisti interessati previsti dai decreti ministeriali di riferimento (per i medici veterinari vedi il decreto del Ministero della Salute 19 luglio 2016, n.165).
La FNOVI, da sempre impegnata in argomento ha sottolineato la validità nell'intento di dare applicazione al principio dell'equo compenso, definendo regole certe, uniformi e valide per numerose categorie di professionisti.