
La Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani (FNOVI) esprime profonda perplessità e forte disapprovazione per la mancata nomina di un Medico Veterinario all'interno del rinnovato Consiglio Superiore di Sanità (CSS).
FNOVI sottolinea con vigore come tale esclusione rappresenti una grave sottovalutazione del ruolo cruciale che la professione veterinaria svolge nella tutela della salute pubblica, in un’ottica “One Health” sempre più imprescindibile.
La salute animale è indissolubilmente legata alla salute umana e all'ambiente.
I Medici Veterinari sono in prima linea nella prevenzione e nel controllo delle zoonosi, nella sicurezza alimentare, nella farmacovigilanza veterinaria, nel benessere animale e nella tutela della biodiversità. Escludere una figura professionale con competenze specifiche in questi ambiti dal massimo organo consultivo tecnico-scientifico del Ministero della Salute appare una decisione incomprensibile e potenzialmente dannosa per l'efficacia delle politiche sanitarie del Paese.
FNOVI evidenzia come la presenza di un Medico Veterinario all'interno del CSS apporterebbe un contributo fondamentale e qualificato nella valutazione e nella definizione di strategie sanitarie integrate, in linea con le direttive internazionali e con la crescente consapevolezza dell'interconnessione tra salute umana, animale e ambientale.
La Federazione si auspica che le istituzioni competenti riconsiderino al più presto la composizione del Consiglio Superiore di Sanità, integrando al suo interno la figura del Medico Veterinario, al fine di garantire una visione completa e multidisciplinare nella tutela della salute pubblica.
Pertanto, FNOVI rivolge un accorato appello al Ministro della Salute, On. Orazio Schillaci, affinché intervenga tempestivamente per correggere questa grave omissione, ripristinando la presenza di un Medico Veterinario all'interno del Consiglio Superiore di Sanità. Tale azione non solo riconoscerebbe il valore insostituibile della professione veterinaria, ma assicurerebbe anche che le decisioni sanitarie nazionali siano informate e complete, a beneficio della salute di tutti i cittadini e dell'integrità del nostro ecosistema.