La Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (FNOVI) interviene per smentire le recenti affermazioni del professor Matteo Bassetti sulla sicurezza del salmone d'allevamento, ritenendole prive di fondamento scientifico e capaci di generare un ingiustificato allarmismo.
FNOVI ribadisce con forza che gli allevamenti ittici in Italia e in Europa sono soggetti a controlli sanitari rigorosi e a normative stringenti che assicurano la qualità e la sicurezza del prodotto finale.
I controlli coprono ogni fase della filiera: i medici veterinari, che operano sia per il Servizio Sanitario Nazionale sia per le aziende, si occupano del benessere degli animali, dell'igiene delle strutture e della prevenzione delle malattie.
L'uso di farmaci, in particolare degli antibiotici, è strettamente regolamentato. Questi vengono somministrati solo in caso di effettiva necessità, a seguito di una diagnosi precisa e sotto la supervisione del medico veterinario, non per accelerare la crescita. Esistono inoltre precisi periodi di sospensione (o 'tempi di attesa') prima della macellazione, e regolari analisi di laboratorio ne verificano l'assenza di residui, tutelando così i consumatori. La tracciabilità è un altro pilastro fondamentale: ogni fase della produzione è documentata, permettendo di risalire all'origine del prodotto e offrendo un'ulteriore garanzia.
La FNOVI invita, quindi, a fidarsi del lavoro dei medici veterinari, che operano con rigore scientifico per garantire la sicurezza e la salubrità degli alimenti di origine animale.