Gas medicinali: comunicazione Aifa per i produttori di gas medicinali, contenitori e valvole

21/04/2015
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Come è noto da alcuni anni anche i gas medicinali devono essere dotati di Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC). Tale autorizzazione inoltre si estende anche all’“imballaggio” del medicinale, costituito in questo caso dalla bombola.
Una nota dell’AIFA del 3 aprile 2015 precisa che prima della commercializzazione delle bombole riempite di gas medicinali, queste ultime devono essere sottoposte ad un’accurata verifica, da parte del produttore di gas medicinale e/o del titolare dell’AIC, della rispondenza delle loro caratteristiche “(capacità, pressione, materiale della bombola, tipo di valvola ecc.)” a quanto previsto nell’AIC.

Ciò in quanto “le confezioni di gas medicinali costituite dalle bombole e dai contenitori criogenici e dai relativi sistemi di chiusura (valvole di intercettazione o riduttrici), devono essere messe in commercio in condizioni tali da garantire la qualità del gas medicinale contenuto, nonché la sicurezza dei pazienti e degli operatori (personale addetto alla produzione e alla distribuzione, personale medico-infermieristico).
Il titolare AIC assume di fatto la responsabilità dell’immissione in commercio del gas medicinale, confezionato in bombole o in contenitori criogenici, che devono essere di proprietà dello stesso titolare di AIC
”.
La nota assume rilevanza anche per l’utilizzatore finale e quindi anche per i medici veterinari e le strutture veterinarie. Infatti in ragione di tale garanzia di sicurezza “i produttori non possono più riempire bombole di proprietà di terzi (farmacie, ospedali, autoambulanze ecc.) su richiesta di questi ultimi, ma devono utilizzare esclusivamente bombole proprie o appartenenti al Titolare AIC”.
Le strutture veterinarie che hanno in dotazione bombole proprie potranno comunque utilizzarle, prosegue la nota, previa cessione “a un produttore autorizzato e/o titolare di AIC che, qualora ne verifichi la conformità alla normativa vigente, potrà utilizzarle dopo adeguata pulizia, sanificazione e riqualificazione”.
 

Fonte: 
Ufficio stampa Fnovi
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