Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Veterinari della Lombardia
Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Veterinari della Lombardia
Si sono svolte ieri a Mantova le elezioni per il rinnovo del il consiglio direttivo della Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Veterinari della Lombardia (FROMVL).
Il nuovo consiglio risulta così formato: Presidente Umberto Galli, Vicepresidente Marina Perri, Segretario Irene Bertoletti, Tesoriere Emilio Olzi.
Si sono svolte ieri a Mantova le elezioni per il rinnovo del il consiglio direttivo della Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Veterinari della Lombardia (FROMVL).
Il nuovo consiglio risulta così formato: Presidente Umberto Galli, Vicepresidente Marina Perri, Segretario Irene Bertoletti e Tesoriere Emilio Olzi.
Immediatamente dopo le votazioni, il presidente ha dato l’inizio ai lavori, tracciando in sintesi il programma del proprio mandato che prevede anche una revisione critica dello Statuto della Federazione, finalizzato ad un maggiore bilanciamento della rappresentanza tra gli Ordini. “La FROMVL - ha affermato Umberto Galli - avrà sempre un maggiore peso nel rapporto con le Istituzioni, in particolare con l’Amministrazione Regionale, e solo nella coesione fra gli Ordini troverà la forza di incidere nelle decisioni assunte dalla componente politica.”
Umberto Galli prosegue nella descrizione degli impegni della Federazione:
"Non si vuole duplicare l’attività degli ordini provinciali o sostituirsi alla Federazione Nazionale, ma offrire una sinergia per garantire la presenza della nostra professione in tutti gli ambiti di rappresentanza che le regioni vanno sempre più ad individuare in un’ottica di autogoverno. L’azione di una Federazione Regionale degli Ordini si realizza e si concretizza quando riesce a proporsi come interlocutore con gli organismi politici e amministrativi regionali.
Ed è proprio in questa direzione che continueremo ad orientare la nostra azione; il confronto con gli organi amministrativi regionali e con l’Unità Operativa Veterinaria, il dialogo con l’Università, la presenza nella consulta sul randagismo, la partecipazione attiva a quello che è stato il ricorso al TAR sulla consulenza aziendale, l’attenzione sempre alta sul problema delle graduatorie per l’accesso agli incarichi provvisori della Medicina Specialistica e Veterinaria e la commissione regionale ECM sono solo alcuni dei fronti che ci hanno visto partecipi in questi anni e sui quali continuerà il nostro impegno.
A qualsiasi tavolo la nostra professione, più che rappresentata, oramai va difesa e per poterlo fare bisogna essere presenti.
Al nuovo consiglio direttivo vanno gli auguri di un proficuo lavoro.