Veterinari su Ttip: no al mutuo riconoscimento

Veterinari su Ttip: no al mutuo riconoscimento

Dopo la mancata decisione da parte della Commissione Europea ed il rimpallo ai governi nazionali, la FNOVI interviene sottolineando l’importanza di un’armonizzazione complessiva dell’accordo di libero scambio tra USA e UE finalizzato alla sicurezza alimentare ed al rispetto del benessere animale.
Questo quanto espresso dalla FNOVI in un comunicato stampa diramato in argomento con il quale è stato ribadito che c’è una “questione veterinaria” che riguarda il Trattato Transatlantico sugli scambi e gli investimenti, noto alle cronache come Ttip.
La ricerca di un accordo tra Europa e Stati Uniti per la regolamentazione del libero commercio includerebbe anche tutte quelle misure “sanitarie e fitosanitarie” che investono temi come la tutela ambientale, la salute animale, la sicurezza alimentare e la salute umana.
La FNOVI muove delle richieste precise: “Come medici veterinari chiediamo che su questi temi venga applicato il principio di armonizzazione e non del mutuo riconoscimento” ha dichiarato Gaetano Penocchio. “Questo significherà salvaguardare e migliorare i nostri modelli più avanzati sul rispetto degli animali, mantenere e migliorare la biodiversità delle specie allevate, le nostre tipicità, le nostre garanzie dal campo alla tavola, la nostra fauna e la nostra flora, il nostro concetto di benessere animale, e il nostro standard di salute pubblica”.