Aggiornamento sulle attività previste dal protocollo Fnovi Le.I.D.A.A. e ANMVI

03/10/2017
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La scorsa settimana è stato inviato i professionisti che hanno aderito, tramite i rispettivi Ordini di iscrizione,  al protocollo Fnovi Le.I.D.A.A. e ANMVI hanno ricevuto  il form del report da utilizzare per gli interventi di sterilizzazione che saranno realizzati nell’ambito del protocollo. Il punto 6. della comunicazione inviata ai medesimi professionisti lo scorso 1 settembre -  notizia qui - anticipava l’invio della scheda: Report- Una reportistica delle attività svolte sarà curata dalle sigle del Protocollo, ognuna per le proprie attività di competenza: le sezioni territoriali rendiconteranno le attività svolte a LEIDAA, mentre i Medici Veterinari saranno invitati alla compilazione di una sintetica scheda anagrafico-sanitaria che sarà cura di FNOVI e ANMVI predisporre e inoltrare successivamente alla presente.

A seguito di alcune richieste si ricordano e si integrano i contenuti della nota informativa.
LEIDAA ha diffuso le direttive di carattere logistico-gestionale secondo gli impegni e le finalità del Protocollo agli operatori volontari delle proprie sezioni territoriali, che a loro volta contatteranno i Medici Veterinari aderenti per concordare gli interventi di sterilizzazione chirurgica su soggetti (cani e gatti) individuati da LEIDAA. Va precisato che i cani che sono regolarmente iscritti all’anagrafe canina, mentre i gatti potrebbero non essere identificati tramite microchip. L’individuazione delle strutture ricade nella libera determinazione di LEIDAA. Saranno, in particolare, le sezioni territoriali di questa ad individuare le strutture veterinarie sulla base del principio di prossimità territoriale; detto principio assicura il contenimento, entro lo stretto necessario, delle operazioni di movimentazione dei soggetti/pazienti per non esporre i medesimi a condizioni inutilmente stressanti. Ciò potrà evidentemente comportare (anche in ragione dell’elevato numero di Medici Veterinari aderenti) la circostanza che alcune strutture veterinarie possano non essere contattate.
Premesso che non esiste alcuna base legale per stabilire un compenso vincolante fra due soggetti indipendenti – professionista e LeIDAA - FNOVI ha reputato di fornire come indicazione del compenso quanto previsto dal c.d decreto parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per le professioni regolamentate ma allo stesso tempo è opportuno ricordare che tale decreto non rappresenta un tariffario.

Si rammenta che queste prestazioni medico veterinarie vengono erogate nel rispetto dei requisiti minimi che fanno parte integrante della manifestazione di disponibilità, delle BPV, in scienza, coscienza e professionalità, come previsto dal Codice deontologico, non diversamente da altre effettuate dal professionista, e fatturate alla Le.I.D.A.A.
A prestazione avvenuta, i Medici Veterinari/la Struttura dovranno emettere fattura nei confronti di LEIDAA, ai sensi della normativa fiscale e previdenziale.
I dati fiscali sono riportati nella comunicazione del primo settembre ma potranno essere ovviamente richiesti al momento della fatturazione.
La segreteria dell’associazione ha precisato che a fine luglio a tutte le sezioni LE.I.D.A.A. insistenti sui territori delle Regioni del Sud rientranti nell’ambito di operatività del protocollo sono state inviate le linee guida operative per l’attuazione del protocollo in oggetto. In particolare, tali linee guida contengono l’indicazione del criterio del riparto del numero complessivo delle operazioni di sterilizzazione che è quello della densità abitativa di ciascuna regione.
Dopo la pausa estiva LE.I.D.A.A. ha ricevuto dalle sezioni locali alcuni moduli autorizzativi debitamente compilati ed ha autorizzato in Sardegna ed in Molise i primi interventi.

Fonte: 
Ufficio stampa FNOVI
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