Conclusi a Roma i lavori del Consiglio Nazionale FNOVI

18/12/2017
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Si sono conclusi a Roma presso la sede di un noto albergo capitolino i lavori del Consiglio Nazionale della Federazione di Veterinari Italiani. Una tre giorni che si è articolata nello sviluppo di una agenda dei lavori che ha sapientemente alternato le questioni, di natura istituzionale ma soprattutto di respiro politico, che la Federazione ha inteso sottoporre all’attenzione dei Presidenti provinciali.
Ma non solo: il Presidente Penocchio, che anche in questa occasione ha registrato l’unanimità dei consensi per il suo intervento, ha coordinato, con l’aiuto dei Consiglieri della FNOVI, il susseguirsi dei contributi degli ospiti e dei relatori invitati ad intervenire.

Partendo dal partecipato saluto dei rappresentati del Dicastero Vigilante – in apertura lavori la Dr.ssa Gaetana Ferri ha annunciato pubblicamente che tornerà a capo della Direzione Generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione del Ministero della Salute e, a conclusione degli stessi,  il neo Segretario Generale, Dr. Giuseppe Ruocco, nel sottolineare che gli incontri con la FNOVI sono sempre avvenuti in concomitanza con i suoi insediamenti, ha rinnovato la disponibilità dei suoi uffici ad ogni confronto e collaborazione possa risultare utile per il raggiungimento di obiettivi condivisi in tema di sicurezza alimentare, ma non solo – i presenti sono stati coinvolti in uno scambio di informazioni dalle quali si prenderà spunto per costruire la futura riflessione politica ed azione della Federazione.
La FNOVI ha confermato la propria attenzione sul tema della “definizione dei profili professionali” e, grazie agli interventi di Rosario Fico (IZSLT), Giovanni Maria Cubeddu (MeLeFoVet) e Arcangelo Gentile (Università di Bologna), ha indagato i possibili profili che potrebbero incarnare la spinta in avanti nel mercato dell’offerta di servizi professionale che la categoria dei medici veterinari vuole, andando ad occupare spazi di azione, sottraendoli così all’indebita appropriazione di altri operatori.
Il competente e sempre puntuale intervento di Loredana Candela, funzionario della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della salute, ha offerto ai Presidenti provinciali l’occasione per fare il punto sulla “ricetta veterinaria elettronica” che segnerà la completa digitalizzazione della gestione del medicinale veterinario, dalla prescrizione fino al trattamento degli animali.
Ma l’appuntamento si è arricchito anche della presenza di una relatrice d’eccezione: Freda Scott – Park – medico veterinario scozzese – che con il suo intervento ha riferito l’esito del suo lavoro che attiene al maltrattamento degli animali in ambito domestico, al ruolo del medico veterinario e alla sua responsabilità nell’individuare e riconoscerne i segni, anche per prevenire danni ulteriori.
La presenza del Presidente della FVE, Rafael Laguens, ha sancito il riconoscimento per l’impegno italiano intorno al progetto ‘Vet Futures’: un programma europeo dedicato al futuro della professione.
Il Consiglio Nazionale FNOVI non ha mancato anche questa volta la mission di far conoscere da vicino le attività che quotidianamente impegnano la Federazione, ma ha anche lasciato spazio ad un momento di grande emozione in occasione della consegna del premio annuale istituito dalla FNOVI “Il peso delle cose”, giunto alla sua sesta edizione.

Fonte: 
Ufficio stampa FNOVI
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