Ricetta elettronica veterinaria: FNOVI non vuole strumentalizzazioni

Il Senato approva emendamento per un possibile slittamento al 1 gennaio 2019
06/09/2018
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Per l’avvio della ricetta elettronica veterinaria occorrerà aspettare un mese in più del previsto. Al disegno di legge n. 717 (che reca “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 luglio 2018, n. 91, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative”), noto con il nome di “Mille proroghe”, nel corso del dibattimento al Senato è stato infatti approvato un emendamento che modifica di nuovo la scadenza, che inizialmente era stata prevista per il 1 dicembre 2018. Nella prima versione del decreto, infatti, il documento indicava quest’ultima data, mentre l’emendamento consentirebbe di aspettare il 1 gennaio 2019.
La discussione sulla proroga della ricetta veterinaria elettronica riprenderà ora alla Camera da martedì 11 settembre p.v., mentre si è tenuta lo scorso 5 settembre la seduta, in sede consultiva, della Commissione Affari Sociali della Camera.
A questo proposito la Federazione segnala tra le voci critiche una impropria citazione; dalla verbalizzazione della seduta emerge la dichiarazione dell’On. Dario Bond che non comprende le ragioni della scelta di introdurre l'obbligo della ricetta elettronica anche per i medicinali veterinari (che non sono rimborsati dal Servizio sanitario nazionale) utilizzati per la cura degli animali da compagnia, valutando che il suddetto obbligo rischia - a suo parere - di trasformarsi in un inutile aggravio procedurale. Nella dichiarazione si legge “l'esclusione della ricetta elettronica per i medicinali destinati agli animali da compagnia corrisponde anche a una richiesta avanzata dall'Ordine dei veterinari”. L'obbligo della ricetta elettronica andrebbe limitato all'utilizzo dei medicinali per gli animali d'allevamento al fine di prevenire abusi con gravi conseguenze per la salute umana.
La citazione non è corretta. La Federazione non vuole essere strumentalizzata (peraltro in modo improprio) e ricorda l’impegno profuso - unitamente agli Ordini provinciali - nella fase di sperimentazione del “Sistema Ricetta Elettronica Veterinaria – REV” nonché l’intensa attività informativa e formativa sviluppata in argomento. In coerenza con questo spirito collaborativo si è al contempo resa parte diligente nel segnalare alla competente direzione ministeriale le criticità rilevate dai professionisti che possono essere migliorabili.

Fonte: 
Ufficio stampa FNOVI
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