“L’aggiornamento professionale in medicina veterinaria”: oggi a Roma l’incontro tematico organizzato da FNOVI

18/07/2019
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Ogni professionista che opera nell’area sanitaria ha l’obbligo - previsto dalla legge - di mantenere nel tempo le proprie conoscenze e competenze: questa l’asserzione dalla quale ha preso avvio il dibattito che la FNOVI ha promosso con il mondo ordinistico.
In linea con le precedenti delibere adottate, il Comitato Centrale della FNOVI sta lavorando ad un ‘Regolamento’ che definisca criteri nonché modalità di valutazione dell’aggiornamento professionale degli iscritti all’Albo dei medici veterinari italiani e l’incontro programmato per oggi è stato l’occasione per avviare un confronto costruttivo su di una bozza di un documento che, nel rispetto della previsione deontologica, declina percorsi formativi che, anche non accreditati nel sistema ECM, frequentati in Italia o all’estero, devono e possono essere adeguatamente valorizzati.

In materia di aggiornamento professionale si ricorda che - sulla premessa che l’ECM è un sistema che oggettiva la misurazione della formazione continua, ma non è sinonimo di aggiornamento professionale e di quest'ultimo non ne ricomprende tutte le forme, espressioni ed erogazioni possibili ed esistenti - esiste già una delibera che il Comitato Centrale della FNOVI ha proposto all’Assemblea dei Presidenti degli Ordini provinciali dei medici veterinari riuniti a Giardini Naxos dal 7 al 9 aprile del 2017. Il Consiglio Nazionale ha ribadito che, in coerenza con il Codice Deontologico e con le previsioni di legge, il dovere di aggiornamento permanente è lo strumento per migliorare le competenze e le abilità cliniche, tecniche e manageriali, con l’obiettivo di assicurare efficacia, appropriatezza e sicurezza degli atti professionali di tutti i medici veterinari pubblici e privati.
Il confronto così avviato proseguirà ancora fino ad approdare al Consiglio Nazionale del prossimo autunno (Torino, 15-17 novembre 2019) che, nell’auspicio del Comitato Centrale della FNOVI, approverà il ‘Regolamento per la valutazione dell’aggiornamento professionale in medicina veterinaria’.

Fonte: 
Ufficio stampa FNOVI
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