Conclusi i tre giorni della sessione autunnale del Consiglio Nazionale FNOVI

Conclusi i tre giorni della sessione autunnale del Consiglio Nazionale FNOVI

Si è concluso in un clima di generale soddisfazione l’intenso programma dei lavori del Consiglio Nazionale svoltosi a Torino dal 15 al 17 novembre u.s..
Dopo i saluti iniziali a cura del Presidente dell’OMV di Torino, Thomas Bottello, l’avvio dei lavori nel pomeriggio di venerdì 15 novembre è stato gestito dal Presidente della Federazione, Gaetano Penocchio, il quale ha esposto la propria relazione partendo da una analisi delle principali problematiche affrontate nell’anno che si avvia alla conclusione, alcune delle quali ancora sul tappeto, per poi focalizzare l'attenzione sulla tabella di marcia del futuro, andando a tracciare la sequenze delle azioni attraverso la quale la Federazione intende raggiungere i prossimi obiettivi.
I lavori hanno quindi fatto tappa anche nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Veterinarie a Grugliasco (TO), grazie alla disponibilità espressa dai vertici dell’Università di Torino, ed in particolare dal Direttore del Dipartimento Prof. Domenico Bergero.
Nella giornata di sabato i Presidenti provinciali hanno partecipato a due tavole rotonde.
Al mattino quella moderata dal Tesoriere FNOVI, Antonio Limone, dal titolo “Italian food e la veterinaria italiana” che, grazie alla presenza dei numerosi ed autorevoli interlocutori coinvolti è stata una preziosa occasione per riflettere sulle peculiarità dell’attività professionale del medico veterinario e per riaffermare che i medici veterinari sono i mentori della sicurezza alimentare, del binomio ambiente/salute: sono l’elemento indispensabile per garantire la salute del cibo che ogni giorno arriva sulle nostre tavole e su quelle di tutto il mondo.
Al pomeriggio quella moderata dal Presidente FNOVI, Gaetano Penocchio, dal titolo “VetCEE: una traccia per una offerta formativa accreditata” nel corso della quale i relatori intervenuti, partendo dall’iniziativa congiunta di EAEVE, EBVS, FVE e UEVP - nota appunto come VetCEE - che declina uno standard per lo sviluppo professionale continuo strutturato e con riconoscimento reciproco in tutta Europa, hanno convenuto sulla necessità di accrescere e differenziare le competenze acquisite durante il corso di laurea tracciando un sistema che possa integrare l’offerta specialistica al momento disponibile.
Altrettanto intensa infine la mattina di domenica 17 novembre che ha coinvolto il Presidenti degli Ordini provinciali nelle attività di esame ed approvazione del Bilancio preventivo per l’esercizio 2020: momento istituzionale di fondamentale importanza affidato al Tesoriere Antonio Limone il quale ha saputo tradurre in strategia politica i numeri espressi nello schema di Bilancio nonché negli allegati che ne costituiscono parte integrante che sono stati illustrati nel corso della riunione.
Il Bilancio preventivo per l’esercizio 2020 è stato approvato all’unanimità.