Detenzione scorte di farmaci
Domanda nr.:
529
Inserita il:
Mercoledì, 24 Gennaio, 2018
Domanda:
Vorrei aprire la P.Iva per fare le visite a domicilio e vorrei sapere se per possedere la scorta dei farmaci è necessario che registri un domicilio in cui ho il contratto d'affitto.
Risposta:
Sulla base di quanto scritto nell'art 85 del Decreto legislativo 193/2006, il medico veterinario può richiedere l'autorizzazione alla detenzione di scorte al proprio servizio veterinario di competenza. Nella richiesta di autorizzazione il veterinario deve indicare i locali nei quali intende detenere i medicinali veterinari, indipendentemente dal titolo: proprietà, affitto, comodato d'uso o anche solo residenza/domicilio presso altrui abitazioni (ad es. genitori).
Resta inteso che tali locali dovranno essere sempre resi accessibili all'autorità di controllo.
Riportiamo qui di seguito il testo integrale dell'articolo.
Art. 85. - Modalita' di tenuta delle scorte per attivita' zooiatrica
1. Il medico veterinario che svolge la propria attivita' professionale indipendentemente dall'esistenza delle strutture di cui all'articolo 84, comma 1, puo' munirsi di scorte di medicinali veterinari, previa autorizzazione rilasciata dal servizio veterinario della ASL. Nella richiesta di autorizzazione deve essere indicata l'ubicazione dei locali ed il nominativo del medico veterinario responsabile della scorta. Gli adempimenti relativi al carico e scarico dei medicinali costituenti scorta sono assolti applicando quanto previsto all'articolo 84, comma 4.
2. I locali destinati alla detenzione della scorta ai sensi del comma 1 devono essere resi accessibili su richiesta delle autorita' di controllo.
3. Nel caso disciplinato al comma 1, si applica anche quanto previsto dall'articolo 84, comma 3.