Martedì, 19 Luglio, 2016

VETERINARI SU TTIP, NO AL MUTUO RICONOSCIMENTO

 

C’è anche una “questione veterinaria” che riguarda il Trattato Transatlantico sugli scambi e gli investimenti, noto alle cronache come Ttip. Europa e Stati Uniti cercano un punto d’incontro che regoli il libero commercio e l’accordo includerebbe anche tutte quelle misure “sanitarie e fitosanitarie”, che investono temi come la tutela ambientale, la salute animale, la sicurezza alimentare e la salute umana. “I sistemi legislativi europei e americani – spiega Gaetano Penocchio, Presidente della Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani – si basano su concetti diversi di tutela. Parlando in termini di merci, nel nostro Paese è vietata l’immissione in commercio di qualsiasi sostanza o prodotto la cui sicurezza per la salute umana non sia stata provata. Per gli americani è sicuro per la salute umana qualsiasi prodotto o sostanza che non sia stato provato nocivo”. Questo potrebbe avere delle conseguenze dirette, in particolar modo in  ambito alimentare. “Immaginiamo – prosegue Penocchio – la presenza sul mercato di prodotti che, alla luce del trattato, abbiamo superato i rispettivi controlli di sicurezza alimentare nel proprio paese d’origine:  è  chiaro che, in questi termini, non abbiamo mezzi per impedire la circolazione in Europa dei prodotti americani, perché le definizioni sono le stesse, ma i parametri di valutazione non collimano”. In virtù di questa convinzione, la FNOVI muove delle richieste precise: “Come medici veterinari chiediamo che su questi temi venga applicato il principio di armonizzazione e non del mutuo riconoscimento. – conclude Penocchio – Questo significherà salvaguardare e  migliorare i nostri modelli più avanzati sul rispetto degli animali, mantenere e migliorare la biodiversità delle specie allevate,  le nostre tipicità, le nostre garanzie dal campo alla tavola, la nostra fauna e la nostra flora, il nostro concetto di benessere animale, e il nostro standard di salute pubblica”.

                                                                                              Ufficio Stampa

Segni e Suoni

Info:

Tel. 071//2905005

info@segniesuoni.it