La FNOVI patrocina l’iniziativa dell’Associazione Animali Esotici (AAE)

Anagrafe conigli
04/11/2010
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La FNOVI ha concesso il proprio patrocinio all'iniziativa promossa da AAE (Associazione Animali Esotici); Associazione senza fini di lucro fondata sul volontariato, che, da circa 15 anni si occupa del problema dell'abbandono e del maltrattamento di animali da affezione non convenzionali.
L'impegno della Onlus è ora orientato alla creazione di una anagrafe dei conigli, animale statisticamente censito come il primo animale da compagnia, presente nelle famiglie italiane, dopo il cane e il gatto.
Il coniglio e gli animali da compagnia non convenzionali (cavie, tartarughe, criceti ecc...) sono i protagonisti delle attività dell'Associazione che, attraverso una capillare rete di manifestazioni, incontri, tavoli e meeting, nonché con gli strumenti della rete internet, e in collaborazione con i medici Veterinari iscritti alla S.I.V.A.E. (Società Italiana Veterinari Animali Esotici) si propone di informare sulle modalità di una corretta gestione e cura anche degli animali maltrattati e abbandonati.

Da questa loro attività è quindi emersa la difficoltà di potere identificare i conigli in carico ad AAE o comunque di proprietà ed è derivata l'opportunità di adoperarsi per istituire un metodo sicuro di riconoscimento. Questo strumento è stato identificato nell’inserimento del microchip, analogamente a quanto viene effettuato sui cani, nei gatti e nei furetti, un metodo semplice, economico ed efficace per identificare senza possibilità di equivoco i conigli ritrovati.
È stato quindi aperto un database nazionale in cui inserire tutti gli individui del territorio italiano. Il microchip, la sua applicazione e la gestione del database, con le altre spese relative, sono totalmente a carico dell’associazione, senza spese aggiuntive per il SSN.
L'iniziativa è stata avviata seguendo direttive concordate col Ministero della Sanità e ascoltando il parere dei medici veterinari impegnati nei servizi veterinari delle ASSL. Anche le Regioni sono state coinvolte nel progetto.
 

Fonte: 
Ufficio Stampa
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