Riunioni dei Consigli Direttivi degli Ordini in videoconferenza

Riunioni dei Consigli Direttivi degli Ordini in videoconferenza

Prendendo spunto da una richiesta di parere che la FNOVI aveva formulato in ordine alla possibilità di svolgere le riunioni dei Consigli Direttivi degli Ordini provinciali per il tramite della “videoconferenza”, la Direzione Generale delle Risorse Umane e delle Professioni sanitarie – con una nota a firma del Direttore, Dr. Giovanni Leonardi – ha manifestato l’esistenza di un orientamento positivo sulla questione.
Ritenendo quindi la questione di carattere generale e idonea a interessare tutte le Federazioni degli organismi ordinistici delle professioni vigilate dal Ministero della Salute, ha avviato una attività di verifica in argomento “al fine di valutare eventuali limitazioni delle facoltà di ricorrere a questo strumento, in relazione a particolari situazioni o all’adozione di specifici atti”.
La richiesta di parere promossa originariamente dalla FNOVI partiva dalla constatazione che lo strumento della “videoconferenza” consentendo il collegamento telematico ed audio-video in tempo reale ad una pluralità indefinita di soggetti, da una pluralità indefinita di luoghi, è probabilmente uno degli strumenti di maggior interesse che la rivoluzione telematica ha prodotto. In tal senso basti riflettere, ad esempio, sull’abbattimento dei costi legati all’organizzazione di questo tipo di riunioni: spostamenti, location, alberghi, ecc.; ma anche sui tempi per l’organizzazione e lo svolgimento degli incontri.
Il Ministero ha concordato con questa impostazione rammentando che anche il Codice dell’Amministrazione Digitale “favorisce ogni forma di uso delle nuove tecnologie per promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini al processo democratico”.