Uso del microchip nelle tartarughe

Nota del MinSal
21/12/2011
.

Il Ministero della Salute ha risposto ad una nota del Ministero dell'Ambiente in merito all'uso di microchip per l'identificazione delle tartarughe e di altri animali non convenzionali di piccola taglia, specificando che l'apposizione è atto medico veterinario e come tale di specifica competenza dei medici veterinari.
Anche la Fnovi aveva risposto alla medesima richiesta di informazioni sui c.d. nano microchip, ribadendo, come ha dichiarato lo stesso MinSal, l'esclusività dell'applicazione del trasponder ai medici veterinari, non solo in considerazione delle ridotte dimensioni dei soggetti ma anche e soprattutto per quanto riguarda la certificazione che non può essere delegata.

 

 

Il Ministero della Salute ha risposto ad una nota del Ministero dell'Ambiente in merito all'uso di microchip per l'identificazione delle tartarughe e di altri animali non convenzionali di piccola taglia, specificando che l'apposizione è atto medico veterinario e come tale di specifica competenza dei medici veterinari. 
Anche la Fnovi aveva risposto alla medesima richiesta di informazioni sui c.d. nano microchip, ribadendo, come ha dichiarato lo stesso MinSal, l'esclusività dell'applicazione del trasponder ai medici veterinari, non solo in considerazione delle ridotte dimensioni dei soggetti ma anche e soprattutto per quanto riguarda la certificazione che non può essere delegata.

Fonte: 
Ufficio stampa Fnovi
FNOVI!
iscriviti alla newsletter di