In Puglia “stalle 2.0” grazie alla piattaforma Volibri' e all’applicazione Gerive

In Puglia “stalle 2.0” grazie alla piattaforma Volibri' e all’applicazione Gerive

Carne, latte, formaggi, uova e miele: da oggi non avranno più segreti per i consumatori e questo grazie alla rivoluzionaria piattaforma - promossa dalla Regione Puglia, con l’ufficio di Sanità veterinaria - denominata Volibrì.
La realizzazione della piattaforma, unitamente all’applicazione Gerive, è stata curata con la collaborazione dell’Ordine dei Medici Veterinari, dell’Ordine dei Farmacisti e con l’Associazione Allevatori di Lecce.
La piattaforma on line è stata inventata da una squadra di salentini.
Si chiamano Giuseppe Errico ed Euro Blasi, imprenditore zollinese il primo, ingegnere informatico di Melpignano il secondo e si prefigge di garantire tempestività ed efficacia dei controlli sull’uso dei farmaci negli allevamenti.
“Basterà andare dal macellaio di fiducia o al supermercato o, anche, al ristorante portandosi appresso lo smartphone. Poi si dovrà inquadrare il QrCode sull’etichetta del cibo et voilà: vita, morte e miracoli dello spezzatino o della cotoletta che ci si appresta a portare in tavola”.
Insieme alla piattaforma Volibrì, è nata Gerive, l’applicazione. Volibrì contiene le anagrafi ufficiali degli animali, l’elenco dei farmaci veterinari esistenti. “Se un veterinario ha Gerive - ha spiegato uno degli ideatori - per fare la ricetta può selezionare gli animali da curare e il farmaco da somministrare su Volibrì e inviare tutta la documentazione on line alla Asl in tempo reale. Le verifiche, così, possono essere immediate. E nel caso di malattie eventuali, come la brucellosi per esempio, sarà molto più semplice e più rapido creare degli specifici cordoni sanitari”.
(Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia)