EMA pubblica i dati del consumo di antibiotico nel 2013 nei 26 paesi della UE che hanno aderito al progetto

EMA pubblica i dati del consumo di antibiotico nel 2013 nei 26 paesi della UE che hanno aderito al progetto

La V relazione dell'EMA sui dati di vendita dei medicinali antimicrobici ad uso veterinario in Europa, forniti nell’ambito del progetto “The European Surveillance of Veterinary Antimicrobial Consumption”(ESVAC) indicano un calo del 8% medio nei paesi partecipanti al progetto, dal 2011 ad oggi. I dati dell’Italia indicano un calo dell’uso del AM per uso veterinario dal 2011 al 2013 del 13% nel 2011, del 20% nel 2012 per arrivare ad un meno 29% nel 2013.
In giugno 2015 L'ESVAC (European Surveillance of Veterinary Antimicrobial Consumption) adottava la defined daily dose for animals (DDDvet) e la defined course dose for animals (DCDvet) per valutare l’utilizzo dell’antimicrobico in medicina veterinaria.
DDDvet e DCDvet sono entità tecniche di misura da utilizzare per il monitoraggio del consumo di antibiotici.
L’intento di ESVAC è dunque quello di misurare noni dati di vendita di antibiotici nei singoli paese ma anche i dati di utilizzoche consentono di individuare il reale rischio dell’utilizzo di antimicrobici referenziando la precisa destinazione del farmaco. (leggi anche EMA e ESVAC cambiano i criteri di valutazione dell’uso del farmaco).
A questo fine il Ministero della Salute italiano sta procedendo sulla strada della ricetta informatizzata.
Pur essendo ancora i dati quelli delle vendite e non dell’utilizzo, e pur essendo questo utilizzo in calo nei paesi aderenti al progetto,
il lavoro da fare rimane ancora molto per il nostro paese che rimane tra quelli a maggior consumo di antibiotico Per questa ragione la Federazione è costantemente impegnata in un opera di informazione e formazione e sta varando un corso di aggiornamento in argomento.