Decennale del Comitato Bioetico per la Veterinaria

16/12/2008
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Mercoledì 17 dicembre 2008 dalle ore 9 alle 18 si svolgerà presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati in Vicolo Valdina 3 a Roma il Decennale del Comitato Bioetico per la Veterinaria.
Il programma è suddiviso in due parti: nella mattinata verranno ricordati i «Dieci anni di lavori in Bioetica per la professione e per la formazione dei nuovi veterinari» mentre nel pomeriggio si parlerà di «Le razze canine sofferenti: proposte per un caso emblematico»

Mercoledì 17 dicembre 2008 dalle ore 9 alle 18 si svolgerà presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati in Vicolo Valdina 3 a Roma il Decennale del Comitato Bioetico per la Veterinaria.

Il programma è suddiviso in due parti: nella mattinata verranno ricordati i «Dieci anni di lavori in Bioetica per la professione e per la formazione dei nuovi veterinari» mentre nel pomeriggio si parlerà di «Le razze canine sofferenti: proposte per un caso emblematico».

Sono previsti saluti ed interventi di autorità del mondo della veterinaria e della bioetica.

Dal 1997, il Comitato Bioetico per la Veterinaria ha prodotto pareri che ancora adesso sono preziosi per la soluzione di problemi cogenti come: cani pericolosi, macellazione, trasporti, eutanasia e consenso informato in Veterinaria. Il suo metodo di lavoro aperto alla pratica, la multidisciplinarietà e il pluralismo di opinioni forniscono una base per l’insegnamento universitario ai futuri veterinari.

Ancora più importante è il lavoro che inizia ora: far si che il riconoscimento della senzienza agli animali porti dei reali e concreti miglioramenti nelle condizioni di vita e che la superficialità con cui vengono affrontate buona parte delle cose del mondo non sia addirittura controproducente in questo campo.

La collaborazione con la Fondazione Einaudi vuole ampliare questo dibattito culturale ed estenderlo a un pubblico più ampio di cittadini. La questione delle “razze canine sofferenti”costituisce un caso emblematico, utile per sollevare l’interesse generale sulle condizioni di vita dell’intero mondo animale e per contribuire alla responsabilizzazione nei confronti dei più deboli.

In allegato la locandina con le modalità per accedere alla sala.

locandina

Fonte: 
Ufficio Stampa
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