Roma 15 marzo 2006


Prot. n. 803/2006/F/mgt

La scrivente Federazione ha recentemente avuto la necessità di riscontrare numerose richieste di delucidazioni pervenute sulla normativa esistente in materia di pubblicità dei medicinali veterinari. In particolare è stata segnalata la presenza di pubblicità di medicinali veterinari, con obbligo di prescrizione medica, su riviste rivolte al pubblico e in occasione di fiere, mostre e mercati, nonché all’interno di farmacie e presso i grossisti di medicinali veterinari.

Con la Circolare n. 3/2006 (prot. n. 762/2006/F/mgt – il cui testo è rinvenibile sul sito della FNOVI, all’indirizzo www.fnovi.it) siamo pertanto intervenuti a chiarire che la pubblicità dei medicinali veterinari senza obbligo di ricetta medica, cosiddetti di libera vendita, è disciplinata dal D.M. 14 giugno 2002, e che detta pubblicità è consentita solo previa specifica autorizzazione rilasciata dal Ministero della Salute in seguito al parere favorevole espresso dalla Commissione Pubblicità (secondo quanto previsto dall’art. 201 del T.U. leggi sanitarie 27 luglio 1934, n. 1265) nominata con decreto ministeriale ogni tre anni. Viceversa, la pubblicità dei medicinali veterinari per i quali è richiesta la prescrizione (obbligo di ricetta) non è permessa, ma ne è consentita solo l’informazione rivolta esclusivamente ai medici veterinari deputati alla loro prescrizione, e quindi iscritti all’Ordine.

Nel documento abbiamo espressamente richiesto la fattiva collaborazione degli Ordini nel vigilare e denunciare, in quanto illecita, la pubblicità di medicinali veterinari con obbligo di prescrizione che si rinvenisse sulla stampa quotidiana o periodica indirizzata al pubblico nella sua generalità o ad operatori zootecnici, confidando di richiamare l’attenzione sul rispetto delle condizioni di legalità che risulterebbero gravemente compromesse anche quando, ad esempio, si distribuissero depliant illustrativi di medicinali veterinari con obbligo di prescrizione in occasione di mercati e fiere aperti alla partecipazione del pubblico, o all’interno di farmacie, o presso i grossisti di medicinali veterinari.

Nel segnalare al Ministero della Salute l’attività esplicitata dalla Federazione in argomento, si confida che dagli Uffici ministeriali di competenza, così come dalle istituzioni e dagli organi di stampa del settore in indirizzo, giunga un riscontro di condivisione e di tangibile sostegno per l’attività di monitoraggio e denuncia così intrapresa.

Inoltre, si pregano le Associazioni di Categoria di dare comunicazione di questa nota ai propri iscritti.

Distinti saluti.