Record di visitatori per il nuovo portale web che censisce hotel, ristoranti, campeggi, residence e spiagge che accolgono animali.
Presentato solo un paio di gironi fa dal Ministro del Turismo Brambilla, 'www.turistia4zampe.it' ha già superato i 100mila accessi nelle prime 6 ore di presenza on-line, rendendo necessario un potenziamento dei server. Nelle prime 24 ore, i navigatori che si sono collegati al portale sono stati quasi 200 mila, tra i quali 32 mila hanno effettuato ricerche complesse.
Il progetto, presentato dal Ministro Michela Vittoria Brambilla, dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, dal Sottosegretario alla Salute, Francesca Martini vede anche il contributo delle associazioni di categoria quali Assoturismo, Confturismo, Federturismo.
Istituito inoltre un “Premio accoglienza bestiale” che sarà dedicato agli esercenti che meglio si distingueranno nell'ospitalità degli animali. I proprietari di amici a quattro zampe potranno esprimere un giudizio sulle strutture ricettive che hanno visitato collegandosi al sito internet.
Le strutture sono state divise in tre categorie: dove è possibile dormire, dove è possibile mangiare e le spiagge. Per ognuna di queste tre categorie, l'esercizio che avrà totalizzato il punteggio più alto riceverà il riconoscimento del Ministero del Turismo.
Gli esercizi che hanno aderito all'iniziativa saranno riconoscibili attraverso una vetrofania che riporta lo slogan "Welcome turista a 4 zampe" che verrà posta all'ingresso della struttura. Questa vetrofania contraddistinguerà il sistema dell'ospitalità italiana che dà il benvenuto agli animali.
Inoltre, il Ministero del Turismo ha realizzato uno spot istituzionale, che sarà trasmesso dalla seconda metà di luglio sulle reti televisive nazionali, con l'obiettivo di valorizzare le imprese turistiche che danno il benvenuto agli animali e contribuire alla lotta contro l'abbandono estivo.
Per maggiori approfondimenti è possibile consultare il Dossier “Turisti a 4 zampe, dalla parte degli animali" pubblicato sul sito del Governo.