Domanda nr.: 
108
Inserita il: 
Martedì, 24 Aprile, 2012
Domanda: 
E’ possibile utilizzare nelle scrofe il vaccino IMPROVAC® della Pfizer, autorizzato in Italia per la castrazione immunologica dei verri anche se nelle controindicazioni è riportato"Non usare in suini di sesso femminile"?
Risposta: 
In letteratura esistono effettivamente lavori che dimostrano l’efficacia del trattamento anche nelle femmine.  Non è sufficiente, però, che il medicinale abbia questa indicazione in altri Paesi comunitari per poterlo tranquillamente utilizzare in Italia, soprattutto quando nel foglietto illustrativo è riportata la controindicazione "Non usare in suini di sesso femminile", né tantomeno sulla base della solo bibliografia esistente. La prescrizione in deroga non è consigliabile, tenuto conto delle controindicazioni riportate sugli stampati del medicinale. Allo stato attuale, l’indicazione della “castrazione chimica” nelle scrofe può essere ottenuta solo ed esclusivamente con una sperimentazione clinica promossa dalla ditta titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio, che deve chiederne l'autorizzazione al Ministero, presentare gli studi clinici, condotti anche in altri territori comunitari diversi dall'Italia, ed attendere l'autorizzazione all'estensione delle indicazioni.  L'unica possibilità che potrebbe esserci nell'immediato, considerando il fatto che non esistono medicinali con l'indicazione richiesta potrebbe essere quella di chiedere al Ministero l'autorizzazione all'uso "temporaneo" di medicinale privo di AIC, in assenza di medicinale appropriato (Art. 8 D.L.vo 193/06).