A Ragusa brucia la casa di un veterinario

28/07/2008
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Deve registrarsi un nuovo episodio intimidatorio a danno di un medico veterinario. Ignoti hanno dato alle fiamme, dopo averla totalmente cosparsa di liquido infiammabile, la casa di campagna di Gaetano Farina, medico veterinario della Asl 7 di Ragusa, professionista impegnato nei servizi di prevenzione sanitaria degli allevamenti.

Deve registrarsi un nuovo episodio intimidatorio a danno di un medico veterinario. Ignoti hanno dato alle fiamme, dopo averla totalmente cosparsa di liquido infiammabile, la casa di campagna di Gaetano Farina, medico veterinario della Asl 7 di Ragusa, professionista impegnato nei servizi di prevenzione sanitaria degli allevamenti.

Secondo gli inquirenti, dopo i primi rilievi e i primi riscontri investigativi, sembrerebbe non potersi escludere la natura dolosa dell'incendio e il movente sarebbe da ricercare nell’attività professionale del veterinario e negli interessi di qualche settore della zootecnia locale ad impedire trattamenti e controlli sanitari.

La Federazione esprime solidarietà al Collega e ribadisce il proprio impegno a sostegno di tutto il personale sanitario impegnato sul territorio nazionale.

Immediata la reazione del Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Veterinari di Ragusa che alla fine di un’assemblea degli iscritti, convocata a seguito dell’attentato subito dal Dott. G. Farina, ha diramato un comunicato stampa nel quale si legge, tra l’altro, che “Dopo l’ennesimo attentato i veterinari iscritti all’Ordine di Ragusa hanno deciso di non dare più assistenza a quanti non accettano di applicare la norma alimentare nei vari segmenti della filiera produttiva degli alimenti di origine animale. Le realtà produttive che si vogliono tenere fuori dalle regole . . . saranno segnalate alle direzioni generali della AUSL”.

Il Presidente dell’Ordine di Ragusa, Dott. Salvatore Criscione, ha quindi ringraziato gli autori dei numerosi messaggi di solidarietà pervenuti dai sindacati, dalle associazioni di categoria, della Federazione Regionale dei Medici Veterinari della Sicilia e dalla FNOVI, ed ha dichiarato il convincimento che tutti gli organismi istituzionale della Categoria saranno accanto agli iscritti nel prosieguo della vicenda.

In allegato il comunicato diramato dall’Ordine dei Veterinari di Ragusa.

file allegato

Fonte: 
Ufficio stampa Fnovi
FNOVI!
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