Palermo - Sequestro al capo dei veterinari Asp nonché Presidente dell'Ordine provinciale dei medici veterinari: contestato abuso d'ufficio, concussione, falso ideologico, truffa aggravata

Palermo - Sequestro al capo dei veterinari Asp nonché Presidente dell'Ordine provinciale dei medici veterinari: contestato abuso d'ufficio, concussione, falso ideologico, truffa aggravata

La Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani (FNOVI) apprende da fonti di stampa dell'inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto di Palermo che coinvolge il Direttore del Dipartimento di prevenzione Veterinario dell'Asp, anche Presidente dell'Ordine dei medici veterinari di Palermo; questi risulterebbe indagato, con altri, per reati di gravità tale da disporre il sequestro patrimoniale ai sensi della normativa antimafia.
La scrivente Federazione, nel rispetto delle prerogative della Magistratura e degli indagati, non può esimersi dall’esprimere sgomento per quanto appreso. Nel contempo, desidera testimoniare la propria vicinanza ai Medici Veterinari che attendono al loro dovere di tutela della salute pubblica, con una condotta professionale improntata alla legalità e all’etica deontologica.
A questi Colleghi, e particolarmente a quelli della Sicilia, la Federazione rivolge il senso di una professione veterinaria, forte e coesa, che non ammette e condanna cedimenti della legalità e della giustizia, avendo nel diritto alla salute dei Cittadini il proprio primario soggetto di tutela.
Nel valutare ogni iniziativa consentita dal vigente ordinamento, la FNOVI seguirà con attenzione gli sviluppi della vicenda, nel proprio diritto-dovere di non tralasciare alcuna prerogativa che le è istituzionalmente riconosciuta.