Con una nota del 19 maggio scorso, la Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della Salute, richiama l'attenzione dei medici veterinari in merito al rispetto della vigente normativa sul farmaco.

Nello specifico, viene sottolineato che il D. lgs. n. 193/2006 (artt. 10 e 11) prevede che solo eccezionalmente, per far fronte alla mancata disponibilita' di un medicinale ad uso veterinario che curi una determinata patologia, il medico veterinario può prescrivere, sotto la propria responsabilita', un farmaco registrato per altra specie animale o, in assenza di questo, un farmaco destinato ad uso umano.

La nota ministeriale coclude rammentato le sanzioni amministrative previste per l'inosservanza di quanto sopra.

Per completezza d'informazione, si precisa che l'art. 108, comma 11, del citato decreto riporta sanzioni da euro 1.549 ad euro 9.226.