A Colle Val d’Elsa work-shop sull'uso consapevole degli antibiotici

21/11/2016
.

In occasione della Settimana Mondiale sull'uso consapevole degli antibiotici, con il patrocinio del Comune di Colle Val d’Elsa, della USL Toscana Sud Est, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Siena e dell’Ordine dei Medici Veterinari di Siena, lo scorso 19 novembre si è svolto il Convegno dal titolo “Antibiotici: uso ed abuso. La responsabilità delle professioni intellettuali per un uso sostenibile” organizzato da ISDE Italia (Medici per l'Ambiente). L’appuntamento era al C.R.E.A., il Centro di Ricerca Energia e Ambiente di Colle Val d’Elsa. Durante il Convegno si sono confrontati sul problema dell’antibioticoresistenza, tema di grande importanza e trasversalità per tutte le professioni intellettuali, Medici, Biologi, Medici Veterinari e Farmacisti.
Per la Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani erano presenti, nella veste di relatori, Eva Rigonat e Gianni Re i quali hanno testimoniato l’impegno della Federazione per una professione olistica.

Interessante intervento di Silvia Forni che ha portato i risultati di uno studio che mette in correlazione il tasso di Antimicrobico resistenza con il tasso di corruzione dei paesi presi in esame.
L’antibioticoresistenza è la risposta dell’ambiente agli abusi che si compiono nei suoi confronti. Nessuno potrà sfuggire alle conseguenze di questo fenomeno disastroso per la salute del genere umano. Le professioni intellettuali, insieme, hanno la responsabilità di operare il cambiamento di rotta. Il mondo delle professioni con i suoi uomini e le sue donne con le loro conoscenze e le loro competenze, con il loro patrimonio di esperienze e di specializzazioni rappresentano un fattore determinante nel processo di modernizzazione, sviluppo, innovazione del paese, ma anche il fulcro su cui incardinare la coscienza del rispetto per l’ambiente.
Ogni professionista ha il dovere rendersi consapevole delle problematiche ambientali che coinvolgono il suo territorio, di responsabilizzarsi rispetto all’impatto che l’esercizio della propria professione ha sull’ambiente, di collaborare con altre professionalità per ridurlo progressivamente, nell’interesse della comunità.
Il Convegno ha rappresentato inoltre l’occasione per rendere consapevoli i cittadini, tutti coloro che lavorano nel settore sanitario e non solo, affinché assumano comportamenti adeguati, per evitare l’abuso di questi ed altri farmaci.

Fonte: 
Ufficio stampa FNOVI
FNOVI!
iscriviti alla newsletter di