Nuove scuole di specializzazione aperte ai laureati in medicina veterinaria

Nuove scuole di specializzazione aperte ai laureati in medicina veterinaria

Con un decreto pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale il MIUR ha riordinato le Scuole di specializzazione di area sanitaria cui possono accedere coloro i quali sono in possesso di un titolo di studio diverso dalla laurea magistrale in medicina e chirurgia. Tra questi vi sono i laureati in biotecnologie veterinarie e medicina veterinaria che possono accedere a diverse classi di Medicina diagnostica e di laboratorio (microbiologia e virologia, patologia clinica), di Servizi clinici specialistici biomedici (genetica medica, farmacologia e tossicologia clinica, scienza dell'alimentazione) e di Sanità pubblica (statistica sanitaria e biometria).
Per il conseguimento del titolo di specialista nelle tipologie di scuole individuate nel DM, lo specializzando deve acquisire 180 CFU complessivi per le scuole articolate in 3 anni e 240 per i corsi da 4 anni. Per ciascuna tipologia di scuola viene indicato il profilo specialistico, gli obiettivi formativi e i relativi percorsi didattici funzionali al conseguimento delle necessarie conoscenze culturali ed abilità professionali. Il decreto specifica infine che le Scuole di specializzazione hanno sede presso le Università ed afferiscono alle facoltà/scuole di Medicina e ai relativi dipartimenti universitari.