Conferenza globale sulla peste dei piccoli ruminanti a Bruxelles: uniti per eradicare la malattia

14/09/2018
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La Peste dei piccoli ruminanti (PPR) è una malattia altamente contagiosa e ad elevata mortalità di ovini, caprini e ruminanti selvatici, ed è endemica in molti Paesi dell’Africa, Medio Oriente e Asia. Nel giugno 2018 la malattia ha raggiunto l'Unione Europea, con il primo focolaio mai riscontrato in Bulgaria. La malattia non costituisce un problema di sanità pubblica ma è molto importante dal punto di vista economico, a causa degli ingenti danni che comporta per il patrimonio zootecnico dei Paesi o delle zone in cui è presente (le perdite economiche sono stimate a più di 2,1 miliardi di dollari all'anno, a livello globale).

L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) e l'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE) hanno lanciato, nel 2015, una Strategia per il controllo globale e l'eradicazione della PPR entro il 2030.
Lo scorso 7 settembre si è tenuta, a Bruxelles, la ‘Conferenza globale sulla PPR’ organizzata dall'Unione Europea, dalla FAO e dall’OIE. Quasi 270 partecipanti, tra cui ministri di oltre 45 paesi colpiti dalla malattia o a rischio, nonché rappresentanti ad alto livello di organizzazioni internazionali e regionali, enti di beneficenza, società civile e ONG hanno partecipato all’evento. La conferenza ha sottolineato che, sebbene controllo e eradicazione della PPR debbano iniziare con l'impegno e gli investimenti a livello nazionale, è necessario anche il sostegno di finanziatori esterni per sviluppare la capacità delle istituzioni nazionali, regionali e sub-regionali e per garantire l’approccio coordinato, continuativo e armonizzato che è necessario per l'eradicazione della malattia.
Ulteriori informazioni sono disponibili al link: http://www.fao.org/news/story/en/item/1151798/icode/
La Strategia per il controllo globale e l'eradicazione della PPR è disponibile al link: http://www.fao.org/3/a-i6316e.pdf 

Fonte: 
Ufficio stampa FNOVI
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