TEST VETERINARIA 2020: BANDO, DATE E COME PARTECIPARE

TEST VETERINARIA 2020: BANDO, DATE E COME PARTECIPARE

Sul sito del Ministero dell'Istruzione è stato pubblicato il bando con tutte le indicazioni per partecipare al test d'ingresso che ti permetterà di accedere al corso di laurea magistrale a ciclo unico di Veterinaria per l'anno scolastico 2020/2021. Il test per l'anno accademico 2020/2021 si svolgerà martedì 1 settembre alle 12. L’esame si svolgerà con la modalità in presenza presso i vari atenei in cui sarà possibile svolgere il test.
La prova di ingresso, si legge nel decreto ministeriale, è unica, è di contenuto identico in tutte le sedi d’esame ed è predisposta dal Ministero insieme a una commissione di esperti. Il test, spiega anche in questo caso il decreto, "consiste nella soluzione di sessanta quesiti che presentano cinque opzioni di risposta, tra cui il candidato deve individuarne una soltanto". Gli argomenti e il numero di quesiti saranno i seguenti:
•12 cultura generale;
•10 ragionamento logico;
•16 biologia;
•16 chimica;
•6 fisica e matematica.
Per lo svolgimento gli studenti avranno a disposizione 100 minuti. Anche in questo caso, le università potranno fornire corsi di preparazione al test e dovranno pubblicare i bandi nelle prossime settimane.
Per Veterinaria, i candidati sono ammessi ai corsi di laurea magistrale secondo l'ordine decrescente del punteggio ottenuto nella prova. Gli studenti sono idonei all’ammissione ai corsi se otterranno, nella rispettiva prova, un punteggio minimo pari a venti punti. Mentre, i candidati non idonei non sono inseriti in graduatoria. Per quanto riguarda la valutazione delle prove, sono attribuiti al massimo novanta punti, tenendo conto dei seguenti criteri:
•- 1,5 punti per ogni risposta esatta
•- meno 0,4 punti per ogni risposta errata
•- 0 punti per ogni risposta omessa.
La graduatoria viene stabilita sulla base del punteggio di ciascun candidato e sarà unica e nazionale.
Per Veterinaria, in caso di parità, prevale, in ordine decrescente, il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di ragionamento logico e cultura generale, chimica, biologia, fisica e matematica. In caso di ulteriore parità, infine, prevale il candidato anagraficamente più giovane.