MINISTERO DELLA SALUTE -INFLUENZA AVIARIA AD ALTA PATOGENICITÀ H5N1 – DISPOSITIVO DIRIGENZIALE RECANTE ULTERIORI MISURE DI CONTROLLO E SORVEGLIANZA PER PREVENIRE L’INTRODUZIONE E CONTENERE LA DIFFUSIONE

04/05/2022
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L'evoluzione della situazione epidemiologica in Veneto e Lombardia ha reso necessario un nuovo dispositivo dirigenziale recante ulteriori misure di controllo e sorveglianza per prevenire l’introduzione e contenere la diffusione dell’influenza aviaria. 

La revisione dell’estensione delle zone A e B di cui all’Accordo Stato Regioni rep. 125 del 25 luglio 2019  viene posticipata al 31 luglio 2022.
In considerazione della situazione epidemiologica e della necessità di limitare gli accessi negli allevamenti avicoli, i Servizi veterinari territorialmente competenti potranno avvalersi del supporto dei Veterinari delle filiere i quali, nei casi ritenuti opportuni, potranno operare sotto la loro supervisione per l’effettuazione dei prelievi e dei controlli previsti dal presente provvedimento. Sarà compito del Servizio veterinario territorialmente competente, in accordo con i laboratori, individuare procedure di campionamento atte a ridurre al minimo l’ingresso dei veterinari e persone estranee negli allevamenti.

Inoltre nelle Regioni ad alto rischio di cui all’allegato A del DM 14 marzo 2018 è sospeso ogni utilizzo dei richiami vivi dei volatili appartenenti agli ordini degli Anseriformi e Caradriformi. I suddetti animali devono rimanere presso il luogo di utilizzo e non essere spostati per alcun motivo se non previa autorizzazione e verifica da parte del Servizio veterinario competente per territorio nel 5 rispetto di quanto previsto in materia di biosicurezza. 

È sospeso il rilascio per il ripopolamento di selvaggina da penna nelle zone a rischio B definite nell’Accordo Stato Regioni rep. 125 del 25 luglio 2019.

Fonte: 
Ministero della Salute
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