FNOVI AL WEBINAR “IL MANAGER DELLA PRIVACY NELLA SANITÀ DEL PNRR 2022: DIRITTI E TUTELE NELLE RETI DI PROSSIMITÀ, NELLA COMUNITÀ E NELL’AMBIENTE”
FNOVI AL WEBINAR “IL MANAGER DELLA PRIVACY NELLA SANITÀ DEL PNRR 2022: DIRITTI E TUTELE NELLE RETI DI PROSSIMITÀ, NELLA COMUNITÀ E NELL’AMBIENTE”
Anche FNOVI ha partecipato in data odierna all’appuntamento organizzato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma su un tema di grande attualità dal titolo “Il manager della privacy nella sanità del PNRR 2022: diritti e tutele nelle reti di prossimità, nella comunità e nell’ambiente”, con il prezioso contributo organizzativo e strategico del Forum Risk Management.
L’appuntamento vuole porre il focus proprio sulle aree tematiche più in linea con 3 dei 6 pilastri del Next Generation EU: Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Istruzione e Ricerca, Salute.
A quattro anni dal 25 maggio 2018, termine ultimo del Regolamento UE 2016/679 (c.d. GDPR), sono numerose le tematiche sulle quali gli operatori del settore si stanno confrontando cercando soluzioni efficaci per far conciliare i dettami normativi sulla privacy con le situazioni concrete. Quello della sanità è certamente un tema molto “sensibile” che merita maggiore attenzione e riflessione, anche in linea con gli obiettivi del PNRR.
La Vicepresidente FNOVI, Dr.ssa Daniela Mulas, in occasione del suo intervento ha sottolineato che uno dei più importanti focus del PNRR 2022 è il Sistema Sanitario Nazionale, la cui modernizzazione è obiettivo della Missione 6 (Salute), focalizzata proprio su innovazione, ricerca e digitalizzazione della Sanità.
Una Missione che ha l’obiettivo di rafforzare la prevenzione e i servizi sanitari sul territorio, modernizzare e digitalizzare il sistema sanitario e garantire equità di accesso alle cure, in linea con l’approccio «One-Health» (sanità connessa in rete).
Ha quindi esposto che tra gli obiettivi presentati nel PNRR ci sono lo sviluppo di una sanità in grado di valorizzare gli investimenti effettuati in risorse umane, digitali, strutturali, strumentali e tecnologici, il rafforzamento della ricerca scientifica nell’ambito biomedico e sanitario e il potenziamento e l’innovazione della struttura tecnologica e digitale del SSN a livello centrale e regionale.
Intervenendo ai lavori Daniela Mulas ha commentato che il PNRR impone di ripensare la digitalizzazione della Sanità pubblica secondo una regia unitaria. Il processo di innovazione può infatti determinare miglioramenti dell’efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa, ma anche notevoli rischi e disfunzionalità se non adeguatamente governato. Ha quindi sottolineato la necessità di un approccio nuovo a quel complesso rapporto tra salute dell’uomo, delle popolazioni animali e dei contesti ambientali che costituisce il cardine della attività di Sanità Pubblica Veterinaria (SPV) e degli ambiti della medicina veterinaria che contribuiscono maggiormente alla salute e benessere dell'uomo.
Poiché gli aspetti più importanti della SPV attengono all'approccio integrato all'antibioticoresistenza e la sicurezza di farmaci veterinari e mangimi, da cui dipende la salubrità degli alimenti di origine animale, ha quindi accennato ad alcuni esempi di digitalizzazione attinenti alla medicina veterinaria.