L’emendamento cancella l’attuale modello organizzativo basato su un Segretario Generale e 12 Direzioni generali in favore di un nuovo modello con quattro Dipartimenti e 12 Direzioni Generali.

La notizia è stata immediatamente condivisa dal Comitato Centrale FNOVI con i Presidenti degli Ordini provinciali riuniti in Consiglio Nazionale i quali all’unanimità hanno dato mandato al Presidente Penocchio di richiedere al Ministro Schillaci che uno dei nuovi Dipartimenti sia dedicato alla sanità pubblica veterinaria, alla sicurezza alimentare ed alla nutrizione e che sia diretto da un medico veterinario.

Nella nota trasmessa si legge che “I rappresentanti ordinistici della nostra categoria professionale hanno tutti convenuto sulla necessità/opportunità di sottolineare il peculiare ruolo della nostra professione che concorre alla realizzazione delle attività di prevenzione primaria fornendo un servizio essenziale in favore della collettività, dal quale dipende la salute degli animali e la sicurezza degli alimenti; garantire la sicurezza alimentare significa anche proteggere il cibo Made in Italy che rappresenta una fetta importante del PIL del nostro Paese”.

È stata quindi richiesta una convocazione per avere l’opportunità di illustrare le ragioni che sottendono la richiesta.

L’istanza prende spunto, inoltre, anche dai contenuti espressi dal Ministro nel messaggio che ha rivolto ai partecipanti al Consiglio Nazionale della Federazione: i medici veterinari - si legge nella nota trasmessa - sono certi che sapranno contribuire alla realizzazione di un “Servizio Sanitario moderno basato sulla salute globale quale obiettivo da perseguire con finalità di prevenzione, tutela e contrasto in risposta alle emergenze sanitarie attuali e future”.