FNOVI: IL COVID NON È SCOMPARSO, MA SERVE UN RITORNO ALLA VITA NORMALE

08/05/2023
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L'emergenza Covid è finita. Il Comitato tecnico dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha raccomandato la fine dello stato di emergenza internazionale, dichiarato il 30 gennaio 2020, e l'attesa decisione è stata ufficializzata dal Direttore Generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Gaetano Penocchio, commentando la decisione dell’OMS - che sostanzialmente riduce questa malattia da pandemica ad endemica - ha invitato alla prudenza, sottolineando che il virus è ancora in circolazione e tutti i paesi dovranno imparare a gestirlo insieme ad altre malattie infettive. Non sarà ammissibile farsi trovare impreparati nel caso di nuove emergenze. Ha inoltre espresso soddisfazione per la determinazione assunta dal Ministro Schillaci che ha demandato alle direzioni sanitarie ogni decisione in merito all'uso delle mascherine.

In Italia nel frattempo sono stati già cambiati i criteri e gli indicatori del monitoraggio per l'andamento del Covid. È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto 6 marzo 2023 del Ministero della Salute con il quale si istituisce il nuovo sistema connesso alla fase 3 dell'epidemia da Sars-CoV-2 e viene anche abrogato il decreto 30 aprile 2020 con i 21 indicatori. 

Un sistema più snello i cui criteri e indicatori sono stati individuati con una circolare ad hoc congiunta delle Direzioni generali della prevenzione sanitaria e della programmazione sanitaria. Questi riguardano aspetti epidemiologici di diffusione (quali l’incidenza, la trasmissibilità e la percentuale di reinfezioni) e di impatto (sia sulla salute della popolazione che sui servizi sanitari), e sono elencati in una specifica tabella.

Inoltre il Ministero della Salute, tramite la Cabina di regia, ha disposto che saranno analizzati con cadenza settimanale le informazioni relative al monitoraggio e che dette cadenze potranno essere ridefinite su indicazione degli esperti.

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