Lotta all’antibiotico- resistenza e incentivi al benessere animale: il nuovo Decreto MASAF

06/06/2023
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Il settore dell'agricoltura e dell'allevamento sta affrontando importanti sfide in termini di salute animale e sicurezza alimentare. Tra i problemi più urgenti: la riduzione dell’antibiotico-resistenza, fenomeno che mette a rischio la salute degli animali e degli esseri umani, e l’innalzamento dei livelli di benessere animale.

È quindi fondamentale adottare misure per incentivare gli allevatori a mettere in atto tutte le azioni necessarie per eliminare le fonti di stress e migliorare il benessere degli animali anche al fine di ridurre l’uso degli antibiotici in allevamento.
Il Decreto del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste, pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n.125 del 30-05-2023), ha apportato importanti modifiche alle disposizioni nazionali di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio (Decreto del 23 dicembre 2022), riguardante i pagamenti diretti
Qui il link al Decreto: «Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 per quanto concerne i pagamenti diretti» e del decreto 9 marzo 2023, recante: «Disciplina del regime di condizionalità e dei requisiti minimi relativi all'uso di prodotti fertilizzanti e fitosanitari e al benessere degli animali ai sensi del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 e individuazione del termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto per lo sviluppo rurale». 

Nel dettaglio, l’articolo 4 del provvedimento va a modificare l'art. 17, comma 2 (Pagamento per la riduzione dell’antimicrobico resistenza e per il benessere animale) del decreto ministeriale del 23 dicembre 2022, prevedendo che il pagamento venga concesso all'agricoltore che aderisce per ciascun allevamento, specie animale, orientamento produttivo o gruppi di animali del medesimo orientamento produttivo, ad uno dei seguenti programmi:

• Riduzione dell'antimicrobico resistenza - l'allevatore si impegna alla riduzione dell'uso degli antimicrobici veterinari, quantificata attraverso lo strumento ClassyFarm;

• Sistema di qualità nazionale per il benessere animale (SQNBA) con pascolamento - l'allevatore aderisce al SQNBA nel rispetto degli impegni previsti dal relativo disciplinare con ricorso al pascolo, controllati e attestati dai rispettivi organismi di controllo.

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