† 1924 - 2023 In Memoria del Prof. Giulio Cervio

22/11/2023
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Giulio Cervio è nato a Villanterio (PV) nel 1924. Si è laureato in Medicina Veterinaria  1954 all’ Università di Camerino conseguendo nel medesimo anno l’abilitazione all’esercizio dellaprofessione. Nel periodo fu supportato da una borsa di studio della medesima università, supporto indispensabile per la proseguimento degli studi. Successivamente divenne assistente alla Clinica Medica e Malattie Infettive presso la medesima Università.
Quindi proseguì la sua carriera e formazione entrando all’istituto Zooprofilattico della Lombardia ed Emilia Romagna e, dopo alcuni stage formativi presso la sede di Brescia dell’Istituto, fuassegnato alla Sezione Diagnostica di Pavia sotto la guida dell’allora direttore Prof. Andrea Rinaldi.

Nel 1971, dopo la prematura scomparsa del Prof. Rinaldi prese le redini della Sezione Diagnostica di Pavia fino al 1986 proseguendo negli anni a costruire solide basi tecnico scientifiche e servizi diagnostici al servizio degli allevatori e della sanità Pubblica Veterinaria. Negli anni ’70 l’attività prevalente della zootecnia pavese era concentrata sull’allevamento avicolo e l’attività della Sezione Diagnostica di Pavia da lui guidata era rivolta principalmente alla diagnostica delle malattie infettive e alla produzione di vaccini contro le più importanti malattie del pollame inclusa l’Influenza vista la strettissima connessione con la malattia dell’ uomo. Sull’argomento operò anchein collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) e successivamente per competenza e meriti ottenne la Docenza in Patologia Aviare presso la facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Milano con decreto “ad personam” dell’allora Ministero della Pubblica Istruzione.
E’ stato sempre un punto di riferimento per tutta la nostra provincia per i problemi relativi alla sanità animale, la salubrità degli alimenti di origine animale destinati all’uomo nonché sulle zoonosi (malattie trasmissibili agli animali e all’uomo) attraverso la stretta collaborazione soprattutto con colleghi medici microbiologi, infettivologie e in scienza dell’alimentazione. In tale contesto fu anche relatore di tesi di specializzazione all’Università di Pavia sulle encefaliti spongiformi in concomitanza con la scoperta della encefalite spongiforme bovina (BSE o cosiddetta “mucca pazza”).

Il suo impegno per il servizio pubblico, oltre che per la Medicina Veterinaria, si è concretizzato anche con la sua elezione a sindaco del suo comune (Villanterio) per il quinquennio dal 1970 al 1975.
E’ stato autore di numerose pubblicazioni scientifiche e grazie alla sua visione più ampia della Sanità Pubblica (oggi nota come One Health) operò, oltre che nella sanità animale, anche nell’ambito della salute dell’uomo coltivando nel tempo diversi e fruttuosi rapporti con università nazionali e con diverse istituzioni internazionali. Ciò in particolare riguardo l’influenza aviare ma soprattutto per la Tularemia, una malattia estremamente contagiosa sia per gli animali che per l’uomo oltre che agente di bioterrorismo di categoria A. Grazie al suo lavoro pionieristico insieme al predecessore prof. A. Rinaldi ha allacciato diversi rapporti internazionali con enti prestigiosi quali il Rocky Mountain Laboratory (USA), Ohara General Hospital (Giappone), Istituto Gamaleya di Mosca.

Le competenze acquisite attraverso la ricerca e il continuo scambio di know how in questa materia hanno contribuito significativamente alla successiva assegnazione alla Sezione diagnostica di Pavia dell’istituto Zooprofilattico della Lombardia ed Emilia Romagna del Centro di Referenza Nazionale per la Tularemia dal parte del Ministero della Salute.

Ha terminato la sua carriera professionale nel 1987 sempre all’interno dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna dopo aver diretto negli ultimi 2 anni anche la Sezione Diagnostica di Milano del medesimo Istituto.
Ha rivestito la carica di Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari di Pavia dal 1989 al 1996 e successivamente è stato iscritto, per i meriti acquisiti, all’Albo d’Onore dei Medici Veterinari della Provincia di Pavia.
Giulio Cervio, persona pacata, che non ha mai amato i riflettori della ribalta scientifica e congressuale, lascia un grande vuoto in tutti i colleghi che hanno lavorato al suo fianco o collaborato con lui e nei numerosi allevatori e i veterinari pratici che hanno potuto godere, oltre che delle sue conoscenze e la competenza professionale, anche della sua sincera amicizia. Tale vuoto è tuttavia parzialmente compensato in tutti noi dal ricordo di un grande uomo oltre che di un valente ricercatore, ricco di umanità, saggezza e completa disponibilità verso gli altri.

Massimo Fabbi
Ex Direttore Sezione Diagnostica di Pavia Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna.

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