Benestare degli “esperti”: nulla osta per l’evoluzione degli 88 ISA
Benestare degli “esperti”: nulla osta per l’evoluzione degli 88 ISA
La Commissione di esperti (articolo 9-bis, comma 8, del Dl n. 50/2017), rappresentanti delle organizzazioni di categoria delle imprese e degli Ordini professionali, dell’Amministrazione finanziaria e di Sogei, ha espresso, nella seduta dello scorso 22 febbraio 2024, parere positivo sull’aggiornamento biennale degli Isa. Per FNOVI era presente il Dr. Giuliano Lazzarini.
La riunione ha avuto ad oggetto l’evoluzione di 88 Isa previsti per il periodo d’imposta 2023 i primi elementi di integrazione agli Isa in applicazione al 2023 il piano di revisioni previsto per il 2024. Sul primo punto, è interessante evidenziare che la platea a cui si applicano gli 88 Isa in revisione supera il milione e mezzo di contribuenti. In particolare, la Commissione è stata chiamata a fornire il proprio parere sull’idoneità degli indici a rappresentare la realtà economica a cui si riferiscono. L’attività di revisione ha ricevuto ampio consenso ottenendo l’ok della Commissione. L’operatività delle revisioni è ora condizionata all’approvazione da parte del ministro dell’Economia e delle Finanze, che avverrà con Decreto, entro il 29 febbraio.
Presentato alla Commissione anche il programma di aggiornamento degli indici che vedranno la loro evoluzione lungo il 2024. L’attività di revisione ordinaria interesserà 85 ISA mentre quella straordinaria 15. Quest’ultimi saranno oggetto di modifica, in via anticipata, per far fronte alle novità relative all’aggiornamento della classificazione Ateco 2025. Si tratta di 14 Isa afferenti al comparto del commercio ed 1 al comparto dei servizi. Il numero complessivo degli Isa verrà ridotto di due unità poiché non verranno più applicati il CM90U - Commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi, mercati e distributori automatici ed il CM03U - Commercio al dettaglio ambulante, passando da 175 a 173.
Per il 2023 SOSE sta attenzionando due importanti punti che determineranno le scelte strategiche per i correttivi che saranno introdotti in aprile: l’aumento dei costi alla produzione e la contrazione dei margini. Sugli ISA, quindi, incideranno soprattutto due indicatori: contrazione dei margini di reddittività e contrazione dei margini settoriali. A seguito di queste due contrazioni sarà necessario valutare una riduzione del valore stimato pro capite ed una riduzione delle coperture di spese.
Il prossimo appuntamento della Commissione - che ha attribuito un plauso a SOSE per il lavoro svolto - è previsto in aprile per il parere sull’approvazione dei correttivi straordinari sopra esposti.