GdL Fnovi Interventi Assistiti con Animali

A cura di Enrico Loretti
23/02/2024
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Perché il GdL FNOVI:

Il Gruppo nasce, anche su input del Comitato Centrale della FNOVI, per aggregare i non pochi colleghi da tempo impegnati nel settore degli Interventi Assistiti con Animali (IAA). Una materia, certamente non solo ed esclusivamente veterinaria, ma che vede il Medico Veterinario garante della sicurezza delle attività e garante del benessere degli animali coterapeuti. 

Un ambito particolarmente difficile ed articolato, considerata la potenziale fragilità dei soggetti beneficiari, nella complessità di un approccio multiprofessionale, con più soggetti coinvolti, ma con uno degli attori, l’animale appunto, che deve essere opportunamente tutelato dal Medico Veterinario, pena il rischio di una forma moderna, magari sottile, ma non trascurabile, di sfruttamento.

Perché è stato necessario attivarlo:

Nel quadro del percorso di revisione ed aggiornamento delle Linee Guida Nazionali del 2015, che regolano la formazione e l’operatività degli IAA, FNOVI non poteva e non può trovarsi impreparata. La discussione nazionale può arricchirsi di un contributo Medico Veterinario qualificato, si possono aprire nuovi orizzonti professionali.

Il Gruppo si propone quindi di fornire a FNOVI gli elementi tecnico specialistici necessari, elaborando proposte, linee guida professionali, ma è anche pronto per interventi di formazione qualificati. 

Attese ed obbiettivi del Gruppo:

In piena coerenza col mandato, il Gruppo vuole prioritariamente promuovere la crescita interna della categoria, aprendo nuovi spazi professionali. Promuovendo il confronto interno della categoria, mettendo a comune esperienze, predisponendo elementi di proposta anche sul tavolo nazionale. In estrema sintesi dare gli strumenti per un ruolo attivo e professionalmente valido di FNOVI.

Una riflessione riferita alla attualità: 

La circolare di chiarimento sulla erogazione di IAA recentemente trasmessa conferma la validità del progetto FNOVI. Il percorso di revisione ed aggiornamento si è inspiegabilmente fermato ormai due anni fa, ed il Ministero sceglie la via della circolare, che più che chiarire dà indicazioni operative specifiche. 
Stiamo parlando di attività complesse, in un quadro normativo relativamente fragile, che si regge su Linee Guida. Probabilmente i tempi sono maturi per interventi più strutturati, prima che l’attenzione mediatica e l’entusiasmo che accompagnano molte esperienze, in difetto di consapevolezza, formazione, senso etico, in una parola in difetto di “professionalità”, possano creare danni.

FNOVI!
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