MEC: emessa una deroga per i cavalli di origine statunitense che parteciperanno alle Olimpiadi 2024
MEC: emessa una deroga per i cavalli di origine statunitense che parteciperanno alle Olimpiadi 2024
L’autorità veterinaria degli Stati Uniti APHIS-USDA, ha emesso una deroga temporanea per i cavalli di origine statunitense che parteciperanno alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024 e che potranno soggiornare fino ad un massimo di 120 giorni nei paesi affetti da Metrite Equina Contagiosa (MEC).
La nota diramata dalla Direzione Generale della salute animali elenca inoltre le condizioni affinché la deroga possa essere regolarmente applicata. In particolare, su tutta la documentazione che accompagna gli animali - e per tutta la durata della loro residenza in ciascun Paese affetto da MEC visitato- dovranno essere attestate le seguenti condizioni:
- il cavallo deve essere tenuto separato da tutti gli altri cavalli ad eccezione del tempo in cui sta effettivamente partecipando a un evento o mentre viene addestrato dal suo allenatore;
- il cavallo non deve essere stato in alcun locale in cui vengono tenuti o utilizzati cavalli a scopi riproduttivi;
- il cavallo non deve essersi accoppiato né avere avuto alcun contatto sessuale o esame dell’apparato genitale durante la residenza nel paese di cui sopra;
- il cavallo deve essere trasportato solo in veicoli puliti e disinfettati e non deve essere stato accompagnato da nessun altro cavallo con stato sanitario differente.
Al ritorno negli Stati Uniti ciascun cavallo dovrà essere accompagnato da:
1) Copia, originale o copia autenticata del certificato sanitario di esportazione degli Stati Uniti. Prova della data di arrivo nel paese interessato da MEC attestata da timbro o documentazione aggiuntiva (lettera di vettura aerea, permesso di importazione da paese estero, ecc.).
2) Permesso di importazione (import permit) originale dagli Stati Uniti;
3) Lettera di deroga USDA-APHIS;
4) Un certificato sanitario originale di ciascun Paese visitato durante il periodo di esportazione temporanea.
La nota si integra di due allegati per i quali si è provveduto alla traduzione di cortesia:
• ADDENDUM 1: guida alla certificazione sanitaria
• ADDENDUM 2: certificato sanitario supplementare per export temporaneo