Sette anni di rivista, sette anni di Cervene

Editoriale di Raffaele Bove - Direttore tecnico del Cervene
14/10/2024
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La Regione Campania ha istituito il Centro Regionale di Riferimento Veterinario per le emergenze non epidemiche – CeRVEnE, nel marzo del 2017 (Delibera di Giunta n.114 del 7 marzo 2017). Il Centro, nato in seno al Polo Integrato regionale per la sicurezza alimentare e la sanità pubblica veterinaria, ha come partner oltre alla Regione, l’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno di Portici (IZSM), l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” – Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, l’ASL Salerno e la Fondazione MidA. Il Centro agisce attraverso quattro aree di competenza, facenti capo a IZSM, Università Federico II di Napoli e Fondazione MIdA. Diversi gli obiettivi del Centro, connessi alla medicina delle catastrofi e alle emergenze veterinarie non epidemiche, legate essenzialmente alle calamità naturali quali terremoti, alluvioni, incendi, rischi ambientali.
Nel corso del settennato 2017/2024 sono stati raggiunti diversi obiettivi, attraversando due fasi in particolare.
Questi anni sono stati declinati e sintetizzati in sette anni di Rivista “Il Cervene” che ha raccolto numerosi contributi di esperti, studiosi e operatori sul campo, rendendo il trimestrale un punto di riferimento nel panorama nazionale in termini di emergenze non epidemiche e disastrologia veterinaria

Ma è stato anche un punto di riferimento regionale in quanto ha ospitato sin dal terzo numero l’inserto dedicato agli altri Centri di riferimento del Polo Integrato della Campania. Tornando alle attività del Centro, nella prima fase, legata essenzialmente alle emergenze veterinarie non epidemiche, il Cervene ha predisposto un sistema strutturato di referenti all’interno delle singole ASL provinciali, con i quali sono state pianificate e attuate le attività previste dall’Azione H4 (Emergenze veterinarie e sicurezza alimentare) del Piano Regionale di Prevenzione, a partire dalle attività di formazione interna, fino alla realizzazione di tre esercitazioni nei campi di accoglienza. Sono stati predisposti, inoltre, i piani di emergenza previsti dall’azione H4 nelle singole ASL. In particolare, sono stati stilati i piani di emergenza rispetto agli scenari di rischio presenti nei rispettivi territori e, nello specifico, per quanto riguarda il rischio incendio e quello idraulico, sono stati predisposti i relativi manuali operativi, oggi disponibili per tutte le ASL. Nel corso di questi anni, sono state realizzate, condivise e perfezionate, inoltre, tutte le procedure che riguardano gli aspetti igienico-sanitari nelle aree di accoglienza: procedure sulle cucine da campo, disinfezione, disinfestazione e derattizzazione, gestione degli episodi di tossinfezione alimentare, gestione degli animali al seguito.
Il Cervene ha stretto forme di collaborazione con il Sistema di Protezione Civile nazionale e quello regionale, con il Centro di referenza nazionale per le emergenze non epidemiche, (IUVENE), con l’Associazione nazionale di Disaster Management, con il Dipartimento di Sanità Pubblica della Federico II, e con il CEMEC (Centro Europeo per la medicina delle Emergenze e Catastrofi del Consiglio d’Europa). Inoltre, si è dedicato alla formazione interna alle Asl, ma ha anche promosso tre corsi di perfezionamento sul “Disaster Management in Sanità Pubblica Veterinaria” in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli. La seconda fase è stata avviata con il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione 2020/2025 che ha previsto di rafforzare le capacità adattive e la risposta della popolazione e del sistema sanitario nei confronti dei rischi per la salute, associati ai cambiamenti climatici e agli eventi estremi e alle catastrofi naturali. In quest’ottica il Cervene ha improntato l’attività sull’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile con riferimento ai 17 Obiettivi “Sustainable Development Goals, SDGs”, in particolare, approfondendo l’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e la One Health, che prevede di “rafforzare in tutti la capacità di ripresa e di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali”.
In merito a questa tematica, con il protocollo approvato nella seduta di Giunta del 25/11/2020, il Cervene ha cambiato nome in “Centro di riferimento regionale per la prevenzione e gestione delle emergenze” ed ha istituito la IV Area, denominata “Emergenza api ed insetti impollinatori” per promuovere il riconoscimento dell’Apicoltura come “Servizio Ecosistemico”. Sono seguiti diversi momenti formativi e di sensibilizzazione, in particolare le tre Summer School dedicate alla One Health nelle emergenze, tra ambiente, cambiamenti climatici e salute.

Dal 2025 il Cervene intende promuovere una terza fase, inserendo nella mission del Centro il tema della cooperazione allo sviluppo sostenibile e la solidarietà internazionale, regolata dalla Legge Regionale 4 dicembre 2019, n. 23. La Regione, infatti, in caso di eventi eccezionali determinati da calamità naturali o da conflitti armati, vuole promuovere e sostenere iniziative finalizzate ad alleviare la sofferenza delle popolazioni colpite per ristabilirne dignitose condizioni di vita. Da questo punto di vista, il Centro si pone l’obiettivo di essere parte attiva in questo processo, attraverso la diffusione di informazioni sulle azioni di aiuto e di emergenza organizzate da soggetti regionali, iniziative di cooperazione allo sviluppo sostenibile, l’avvio di iniziative di educazione e sensibilizzazione della comunità regionale ai temi di solidarietà internazionale e della cooperazione allo sviluppo sostenibile anche in ambito scolastico e iniziative di formazione in ciascun settore, anche in collaborazione con le Università, realizzando un approccio trasversale e interdisciplinare alla formazione del personale sanitario destinato a svolgere attività di cooperazione allo sviluppo sostenibile.
Con l’augurio si continuare a declinare tutto questo nella nostra rivista trimestrale.

Fonte: 
CeRVEnE - Centro Regionale di Riferimento per la Prevenzione e gestione delle emergenze
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