"Le Idee al Centro" Una tavola rotonda tutta al femminile per il futuro della professione medico veterinaria
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"Le Idee al Centro" Una tavola rotonda tutta al femminile per il futuro della professione medico veterinaria
Sabato 23 novembre, a Roma, si è tenuta una tavola rotonda, organizzata da Enpav, dal titolo "Le Idee al Centro". L'evento ha visto protagoniste alcune professioniste Medico Veterinarie, tra cui una rappresentante del SIVeLP, che, con passione e competenza, hanno portato in primo piano esperienze, idee e proposte per affrontare le sfide della professione in un settore in cui la componente femminile è ormai maggioritaria, specialmente tra le nuove generazioni.
All’apertura dei lavori, Marina Carla Gridelli, componente del Consiglio di Amministrazione Enpav, Carla Mazzanti, Delegata Enpav della Provincia di Ancona, e Maura Montesano, Delegata Enpav della Provincia di Napoli, hanno fornito un'analisi approfondita attraverso la rappresentazione di dati significativi, offrendo uno spaccato della professione sia in termini generali che specifici per la Medicina Veterinaria.
Gender pay gap, conciliazione lavoro-famiglia e pregiudizi culturali: temi centrali del confronto
Le relatrici hanno evidenziato come, nonostante i progressi, il gender pay gap resti un problema significativo, alimentato da una realtà lavorativa che spesso costringe le donne a ridurre le ore di lavoro o a fare scelte professionali condizionate dalle esigenze familiari. Non è mancata una riflessione sul pregiudizio culturale, che si manifesta in particolare nel rapporto con la clientela, che talvolta riserva un atteggiamento diverso rispetto ai colleghi uomini.
Formazione, tutela e cambiamento culturale: le richieste delle professioniste.
Moderato con maestria dalla giornalista di Radio24, Debora Rosciani, l’incontro è stato un’occasione preziosa per avanzare proposte concrete e raccogliere spunti per iniziative future.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto e riflessione sul ruolo crescente delle professioniste nel settore medico-veterinario e sulle sfide legate al welfare e all’equilibrio di genere. Introdotti dal Presidente dell’Enpav, Oscar Enrico Gandola, promotore dell’iniziativa e attento alle necessità delle colleghe veterinarie, i lavori hanno sottolineato il valore delle azioni concrete che l’Enpav può intraprendere per migliorare il supporto già offerto alla categoria.
La presenza di Alberto Oliveti, Presidente di AdEPP e di Enpam, ha ampliato lo sguardo al mondo delle professioni nel loro complesso, con un’attenzione particolare ai settori dove la componente femminile è preponderante.
Le conclusioni, affidate a Gaetano Penocchio (Presidente Fnovi), Marco Melosi (Presidente Anmvi) e Angela Vacca (Presidente SI.Ve.M.P.), hanno ribadito l’importanza di trasformare le criticità emerse in proposte concrete. In particolare, è stata evidenziata la necessità di lavorare insieme per promuovere un cambiamento che garantisca pari opportunità e un welfare più inclusivo per tutte le professioniste.
La sinergia tra istituzioni e professioniste è il punto di partenza per un futuro più equo e consapevole, in cui la voce delle donne nel settore possa trovare ascolto e valorizzazione.
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