Macellazioni domiciliari per autoconsumo: gli Ordini della Regione Calabria scrivono al Commissario ad acta Sanità della Regione

Macellazioni domiciliari per autoconsumo: gli Ordini della Regione Calabria scrivono al Commissario ad acta Sanità della Regione

Dopo aver ricevuto a fine novembre il comunicato stampa a firma del Presidente dell’Ordine dei medici veterinari di Reggio Calabria, Dr. Rocco Salvatore Racco– ripreso e pubblicato sul portale – indirizzato agli organi di stampa locali, la Federazione è stata ora raggiunta da una nota indirizzata al Commissario ad acta Sanità della Regione Calabria con la quale gli Ordini dei Medici Veterinari della Regione Calabria, in vista dell’imminente inizio della campagna di macellazione suini per autoconsumo, esprimono la loro netta contrarietà all’istituzione della figura “persona formata” che compare nei DCA e nelle note riguardanti le macellazioni domiciliari, sostenendo l’inutilità di questa figura para sanitaria.
La presenza sul territorio regionale di un cospicuo numero di medici veterinari liberi professionisti, che potrebbero compiere l’ispezione sanitaria delle carni dell’animale privato macellato presso il domicilio, fa apparire pretestuosa l’istituzione di figure parasanitarie che, anche a causa della loro precaria preparazione, potrebbero costituire un pericolo per la salute pubblica.
La nota vuole essere un «invito a rivedere un atto, dettato dalla frettolosità e forse da ingerenze da parte di organismi non sanitari» gli organismi ordinistici si dichiarano «pronti ad adire le vie legali, configurandosi un abuso di professione, per i casi in cui la visita sanitaria delle carni verrà eseguita da personale non medico veterinario».