L'afta epizootica è una malattia acuta caratterizzata da uno stato febbrile iniziale e dalla comparsa di afte, lesioni vescicolari dolorose specialmente a carico della bocca, sulle mammelle e a livello podale. La sua rapida diffusione è facilitata dal contatto diretto tra animali infetti e animali recettivi, ma può essere trasmessa anche indirettamente da oggetti e alimenti contaminati, persone, prodotti di origine animali e altri vettori meccanici. Le conseguenze di un'epidemia possono essere devastanti. L'afta epizootica può infatti causare una riduzione della produzione di latte e carne, nonché restrizioni alle esportazioni, con gravissime ripercussioni sull'economia agricola e quindi perdite economiche significative. Può avere inoltre conseguenze sul benessere degli animali ed un impatto sull’ambiente.

Per prevenirne la diffusione e contenere eventuali focolai di malattia, è fondamentale adottare misure preventive rigorose e un sistema di sorveglianza efficace.Il rispetto scrupoloso delle norme di biosicurezza nelle aziende agricole è infatti essenziale per limitare l'introduzione del virus.La tracciabilità degli animali e la limitazione dei movimenti sono essenziali per contenere la diffusione del virus in caso di focolaio.Una stretta collaborazione tra le autorità sanitarie, gli allevatori e i medici veterinari è imprescindibile per garantire l'efficacia delle misure di prevenzione e controllo.

Il focolaio in Germania ha dimostrato che anche i Paesi con sistemi di controllo rigorosi possono essere colpiti da questa grave malattia. L'Italia, in quanto Paese fortemente legato alla produzione zootecnica, deve essere pertanto pronta a fronteggiare eventuali situazioni di emergenza. È quindi necessario rafforzare ulteriormente le misure di prevenzione e sorveglianza su tutto il territorio nazionale, investendo particolarmente in formazione, ricerca e tecnologie innovative.

Solo attraverso una combinazione di misure preventive rigorose e un sistema di sorveglianza efficace possiamo infatti proteggere il nostro patrimonio zootecnico e garantire la sicurezza alimentare e la salute animale.