Un presente in equilibrio è il senso del futuro

a cura di Daniela Mulas
24/01/2025
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Questa affermazione, così pregnante, introduce un tema di fondamentale importanza: il ruolo degli Ordini professionali nel nostro Paese.
I lavori del Consiglio Nazionale della FNOVI, in corso a Verona, stanno accendendo nuovamente i riflettori su un dibattito che da anni divide l’opinione pubblica. Da un lato, chi sostiene la necessità di preservare e rafforzare gli Ordini, considerati un baluardo della qualità e della deontologia professionale. Dall’altro, chi li vede come un ostacolo alla libera concorrenza, un retaggio del passato. Dietro questa apparente contrapposizione si nasconde una questione ben più profonda: l’identità stessa delle professioni intellettuali in Italia. Equiparare queste professioni all’impresa significa stravolgerne la natura, mettendo in discussione secoli di storia e di valori.

In un mondo globalizzato e in continua evoluzione, quali sfide devono affrontare gli Ordini professionali? Come possono conciliare la tutela della qualità con l’innovazione? Come possono rappresentare al meglio gli interessi dei professionisti e, al tempo stesso, garantire la tutela dei cittadini?

Sono domande complesse che richiedono risposte altrettanto articolate. È necessario un confronto aperto e costruttivo tra tutti gli attori coinvolti: professionisti, istituzioni, società civile. Il Consiglio Nazionale della FNOVI sta rappresentando un’importante occasione per avviare questo confronto.
Solo attraverso un dialogo serrato e una riflessione approfondita sarà possibile trovare un punto di equilibrio che consentirà di valorizzare il ruolo degli Ordini professionali, garantendo al contempo un sistema professionale dinamico e al passo con i tempi. In conclusione, il futuro degli Ordini professionali è strettamente legato al futuro del nostro Paese.

È fondamentale investire in questo sistema, valorizzandone le potenzialità e adeguandolo alle nuove sfide. Solo così potremo costruire un futuro in cui le professioni intellettuali continueranno a svolgere un ruolo centrale nella società.

FNOVI!
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