Influenza aviaria: i medici veterinari raccolgono l’allarme lanciato dalla Fao

Influenza aviaria: i medici veterinari raccolgono l’allarme lanciato dalla Fao

L'allarme lanciato dalla FAO riguardo alla rapida diffusione del virus altamente contagioso dell'influenza aviaria H5N1 - che oltre ad uccidere centinaia di milioni di uccelli in tutto il mondo sta contagiando sempre più i mammiferi - con grave impatto sulla sicurezza alimentare e l'approvvigionamento alimentare, pone la nostra professione al centro di una sfida cruciale.
La sfida di contenere il virus, che rappresenta una minaccia “transfrontaliera” che nessun paese può affrontare da solo, avrà inoltre importanti ricadute sui sistemi di produzione alimentare.
Quali medici veterinari siamo infatti in grado di agire in modo proficuo per rafforzare i meccanismi di biosicurezza, sorveglianza e risposta rapida per frenare l'epidemia. Il nostro intervento si estende ben oltre la cura dei singoli animali, abbracciando la salute pubblica, la sicurezza alimentare e la sostenibilità degli allevamenti.
Siamo i primi a intercettare eventuali focolai di malattie, grazie alla nostra presenza capillare sul territorio e alla conoscenza approfondita degli animali e degli allevamenti. La nostra capacità di riconoscere i sintomi, effettuare diagnosi tempestive e segnalare prontamente le emergenze è fondamentale per contenere la diffusione delle malattie.
In un contesto di crescente domanda di proteine animali, siamo chiamati a promuovere pratiche di allevamento sostenibili, che riducano l'impatto ambientale e garantiscano il benessere animale. La nostra consulenza è essenziale per conciliare la produzione alimentare con la tutela della salute e dell'ambiente.
FNOVI insiste sulla necessità di applicare il concetto di "One Health" in modo concreto, riconoscendo la stretta interconnessione tra salute animale, umana e ambientale. La Federazione chiede un maggiore riconoscimento del ruolo dei medici veterinari nella prevenzione e nel controllo delle zoonosi, attraverso la promozione di programmi di sorveglianza e di educazione sanitaria.
La FNOVI, in particolare, si impegna a sostenere e valorizzare il ruolo dei medici veterinari, promuovendo la formazione, la collaborazione e l'applicazione del concetto di "One Health".